Benvenuti alla Locanda della Terra di Altrove

Fin da quando è nata, a Jem capita una cosa strana: intravvede una serie di otto numeri negli occhi delle
persone. Anche in quelli della mamma, 10102001. Per anni non dà importanza alla cosa, pensa sia solo una
fantasia di bambina… Quando però sua madre muore il 10-10-2001 capisce tutto: quei numeri corrispondono alla data di morte di chi le sta intorno. Da quel momento la sua vita cambia, non è più una ragazza come le altre, ora ha un terribile segreto. E isolarsi dagli altri sembra l’unica soluzione per nasconderlo. Solo Spider, un compagno di scuola, si rifiuta di lasciarla sola e per lui Jem comincia a provare qualcosa di più che semplice amicizia. Un pomeriggio decidono di fare un giro sulla ruota panoramica di Londra, ma quando Jem si rende conto che tutte le persone in fila possiedono la stessa data di morte, che è proprio quello stesso giorno, intuisce che sta per accadere qualcosa di terribile… Prende la mano di Spider e insieme a lui scappa, mentre una bomba esplode. Ora lei e Spider non possono far altro che nascondersi perché la polizia pensa che i terroristi del London Eye siano proprio loro… Tutti hanno un numero, ma credo di essere la sola a vederli. Cioè, non è che li vedo come se si disegnassero in aria; appaiono nella mia testa. Li percepisco, da qualche parte dietro agli occhi. Ma sono reali. Non mi importa se non mi credete, pensate pure quel che vi pare, io so che esistono. E so che cosa significano. L’ho capito il giorno in cui mia madre è morta.


Questo è finito direttamente in WL
Però ovviamente è il primo di una saga....

L'avevo visto in libreria e volevo scrivere un post qui... ma onestamente non mi ispira ne' la cover ne' la storia in generale (è una saga? Oddio... ). La trama sa tanto - forse troppo - di "Matrix"...

a me ricorda un po' Death Note...

Laura Bf ha scritto:L'avevo visto in libreria e volevo scrivere un post qui... ma onestamente non mi ispira ne' la cover ne' la storia in generale (è una saga? Oddio... ). La trama sa tanto - forse troppo - di "Matrix"...

il film?????

Death Note non aveva un libro in cui scriveva coloro che voleva ammazzare?

si, ma c'era anche una cosa chiamata tipo "gli occhi della morte" con cui potevi vedere sopra la testa delle persone nome, cognome e anni di vita rimanenti... se non mi sbaglio

niji ha scritto:si, ma c'era anche una cosa chiamata tipo "gli occhi della morte" con cui potevi vedere sopra la testa delle persone nome, cognome e anni di vita rimanenti... se non mi sbaglio

Gli occhi dello Shinigami la fregatura è che se accetti gli occhi la tua vita si dimezza

Tra l'altro, quando ho letto il titolo ho pesnato "Nooooooo, hanno fatto un libro sul telefilm"

yui00 ha scritto:Tra l'altro, quando ho letto il titolo ho pesnato "Nooooooo, hanno fatto un libro sul telefilm"

Che sarebbe stata una figata... (<- sono appassionata di telefilm "criminosi")
tra l'altro un libro su Numbers (telefilm) c'è anche... ma non è un romanzo. Spiega alcune teorie matematiche utilizzate per la risoluzione dei crimini, nel telefilm e nella realtà.... lo stava leggendo il mio ragazzo in aereo, poi gli chiederò com'era.

niji ha scritto:

yui00 ha scritto:Tra l'altro, quando ho letto il titolo ho pesnato "Nooooooo, hanno fatto un libro sul telefilm"

Che sarebbe stata una figata... (<- sono appassionata di telefilm "criminosi")
tra l'altro un libro su Numbers (telefilm) c'è anche... ma non è un romanzo. Spiega alcune teorie matematiche utilizzate per la risoluzione dei crimini, nel telefilm e nella realtà.... lo stava leggendo il mio ragazzo in aereo, poi gli chiederò com'era.

Ecco, questo prima o poi dovrò leggerlo anche io, devo ancora capire come fanno a risolvere i casi usando la matematica

OT su numbers telefilm... uno dei miei ultimi esami in università era B.I. (business intelligence) nel quale mi è toccato studiare alcuni algoritmi e alcuni metodi per estrapolare conoscenza dai dati oppure per cercare collegamenti tra i vari dati in modo da darli un senso. Durante una delle lezioni il prof ci ha fatto vedere spezzoni delle puntate di Numbers per farci capire che non eravamo gli unici pazzi a sentir parlare di certe cose...

che forte, Prens!!!
io avevo studiato un po' di geometria computazionale (sarebbe stato il mio campo di studi di elezione, se avessi proseguito il percorso scientifico), mooolto interessante!!

Ho trovato sulla wiki dove citano il libro:
"Keith Devlin e Dr. Gary Lorden, un consulente del telefilm, hanno scritto un libro intitolato The Numbers Behind Numb3rs: Solving Crime with Mathematics. In esso vengono spiegate alcune delle tecniche matematiche che sono state usate nei casi dell'FBI e in altri dipartimenti."
^^" mi sembrava però che il mio ragazzo lo stesse leggendo in italiano, ma non posso assicurarlo...

comunque, da quello che ho carpito nel web è una saga e come si dice in romagnolo "me, am so stuf"... quindi non ci penso nemmeno a comprarlo!! Non ho più le forze di star dietro a delle saghe, chissà un giorno... quando sarà completa potrei pensarci!

sì, è vero... anch'io ultimamente sono per i romanzi autoconclusivi... o le saghe finite!
Poi devo dire che questo romanzo in particolare non mi ispira granché... ma forse semplicemente non sono in periodo young adults.

Ormai ho deciso: prima è meglio terminare i libri acquistati e le saghe già iniziate (ne ho un sacco da portare a termine, fantasy e urban fantasy) e poi si passa ad altro... altrimenti non ce la farò mai a leggere sempre cose nuove! Questo libro, per il momento, non mi convince... poi chissà se in un lontano futuro possa piacermi l'idea della ragazzetta-pseudo-shinigami che guarda i numeri della morte negli occhi o roba simile...