Una storia con tre parole... giochino relax

Benvenuti nella zona relax della Locanda. Abbandonate ogni preoccupazione o voi che entrate, qui troverete solo fantagiochi e fantaproposte 'scacciapensieri'!

Moderatore: nihal87

Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi demon black » 19/03/2010, 22:27

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
"E' già partito, diretto all'Est, saran tre giorni di marcia da Bahad La Grande."
Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
"Liam, tu devi far venire Vivien!"
Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

Passata una settimana,
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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi Noewle » 27/03/2010, 9:53

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
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"Liam, tu devi far venire Vivien!"
Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

Passata una settimana, Liam comprese che


P.S. : è Liam che sta viaggiando? Mi sono un pò persa con la storia. Casomai ho sbagliato ccorreggete l'errore. Merci!
Noewle
 

Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi koukla » 28/03/2010, 21:48

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
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"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi demon black » 28/03/2010, 21:52

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi Noewle » 03/04/2010, 15:56

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E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi demon black » 10/05/2010, 22:13

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
"E' già partito, diretto all'Est, saran tre giorni di marcia da Bahad La Grande."
Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
"Liam, tu devi far venire Vivien!"
Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi Noewle » 02/06/2010, 11:52

Ah! Qui dal 10 maggio che non si gioca... provvedo subito, anche perchè Balckie era un'assidua giocatrice... :geek:

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
"E' già partito, diretto all'Est, saran tre giorni di marcia da Bahad La Grande."
Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
"Liam, tu devi far venire Vivien!"
Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

Passata una settimana, Liam comprese che era arrivato tardi...suo padre era già arrivato lì.
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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi demon black » 02/06/2010, 14:18

Ah! Qui dal 10 maggio che non si gioca... provvedo subito, anche perchè Balckie era un'assidua giocatrice...

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
"E' già partito, diretto all'Est, saran tre giorni di marcia da Bahad La Grande."
Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
"Liam, tu devi far venire Vivien!"
Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi Noewle » 18/06/2010, 10:55

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
"E' già partito, diretto all'Est, saran tre giorni di marcia da Bahad La Grande."
Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
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Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi demon black » 18/06/2010, 13:06

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
"Sei giunto tardi." concluse il vecchio.
"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
"E' già partito, diretto all'Est, saran tre giorni di marcia da Bahad La Grande."
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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi Noewle » 17/07/2010, 10:49

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
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Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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Messaggiodi demon black » 26/08/2010, 19:09

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
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Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
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Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
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Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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Re: Una storia con tre parole... giochino relax

Messaggiodi Noewle » 12/09/2010, 12:12

C'era una volta un anziano saggio che guardava tutto quello che accadeva, ma non interferiva perché non voleva giocare col destino. Ma qualcosa cambiò quando vide che un principe guerriero camminava nel tramonto verso morte sicura per mano di quel demone che lui stesso coltivava nel suo cuore. Così strinse l'elsa della sua spada e si avvicinò allo sventurato prode chiedendogli cosa cercasse in quelle terre. Lui gli rispose "Cerco mio padre!"
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"Cosa?! Ma che cosa stai dicendo?"
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Il principe allora volse al sole il suo sguardo, tre volte sbatté il piede per ascoltare la Terra e poi si girò per chiedere a Neil cosa, a suo parere, dovesse portare con sè nel lungo cammino che prevedeva il suo destino.
"Liam, tu devi far venire Vivien!"
Liam si girò dall'altra parte e si sorprese che Vivien era al sole voltata ma li aveva ugualmente intesi discorrere.
Monti e valli li separavano da suo padre Aliomytuier e lui sperava di poterlo raggiungere in breve tempo, ma il destino contro lui tramava. Sospirò sconfortato e riprese il cammino a passi pesanti.
Ad un tratto scorse in lontananza uno stagno dalle acque verde smeraldo, si diresse, quindi, sulle sue sponde e vide che al centro stava una piccola barca senza alcun traghettatore. Liam si avvicinò e all'interno vide una sacca che conteneva la Maschera d'Uno. Presa in mano, la indossò per capire a cosa gli potesse servire.
E subito tuoni scaricarono la loro possenza sul giovane che rimase paralizzato. Cercò di toglierla, e ci riuscì, con orrore scoprì che era diventato un angelo caduto. Ma quella scoperta lo spinse a interrogarsi sul significato della trasformazione in ciò, ma non trovò la risposta. Così si mosse pei monti dorati e valli argentate. Camminava senza fretta dal tramonto all'alba perchè doveva ritrovare suo padre.

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