2 In Viaggio verso est

[gio]

(da GEC)

Non è molto che conosco Adaidy ma sono sempre più convinta che sia davvero molto speciale. lei DEVE sopravvivere e poi ritroveremo sua sorella. E i consiglieri. E Teo. Già anche Teo. Un'altra vittima innocente. Cosa sta succedendo? penso tra me. La causa vale tutti questi sacrifici? Lotto con la commozione e mi costringo ad ascoltare il nano.

[B. Franck]

[Dageron]
Mi volgo subito verso Nedved <Prendi un martelletto nel mio zaino e inizia a rompere la pietra sulla parete della caverna in fondo a sinistra vai!>

[gio]

(da GEC)

"Adaidy farò tutto quello che posso per proteggerti, ti do la mia parola" prometto. Poi consolo la povera Cora che è agitata oltre ogni dire.

[adaidy]

(ADAIDY)
il nano sembra deciso e io non potrò cadere in questo Sonno se prima non faccio la domanda che mi tormenta dall'inizio del viaggio così dico sottovoce per farmi sentire solo da Gec"Gec devo farti questa domanda prima di iniziare il sonno freddo,credi che mia sorella sia ancora viva,credi che sia con Teo e i consiglieri,credi che riusciremo a salvarla?"le parole mi escono dalla bocca tutto d'un fiato e senza che io riesca a femarle.

[gio]

(da GEC)

Un tuffo al cuore e tutto mi è finalmente chiaro. AScoltando Adaidy, comprendo le sue motivazioni, e qualcosa scatta nella mia memoria, i suoi lineamenti che avevano un che di famigliare mi rivelano infine più delle parole... AnnaRo, ora ricordo, ricordo molte cose. Ma non è il momento per parlare del passato. "Sì, Adaidy" le dico con convinzione, perchè ci credo veramente. "Sono sicura che tua sorella è viva. E ti prometto che la troveremo".

[B. Franck]

[Dageron]
Ora che non è più ferito alla mano prende un martellino <Io vado a rompere la roccia li mentre tu Nedved, cerca la gemma li in fondo> indico un punto preciso da dove iniziare <Chi rimane vicino alla ferita, prepari un fuoco con acqua calda in fretta>

[gio]

(GEC)

Io e Ayram accediamo il fuoco. "Dobbiamo fare in fretta Dageron" dico rivolta al nano. "perchè per tenere il fuoco dobbiamo aprire un po' la botola o il fumo ci soffocherà. Ma non mi sento tranquilla, nonostante gli schermi protettivi di Ayram"

[B. Franck]

[Dageron]
inizio a lavorare sulla pietra <Va bene faremo in fretta...Nedved, cerca di non metterci troppo tempo e appena hai trovato qualcosa vieni da me>

[gio]

(da NEDVED)

"Dageron, accidenti! Non trovo..." sbuffo in preda all'agitazione. "non vedo bene e poi le pietre non sono il mio elemento..."

[B. Franck]

[Dageron]
Ci metto qualche minuto buono, ma riesco a trovare la pietra oscura; la prendo e la porto vicino alla mia sacca tirandofuori alcune erbe specifiche.
Vado poi da Nedved e spostandolo gli dico <Qui ci penso io; tu vai vicino al fuoco e nell'acqua bollente buttaci dentro le erbe sminuzzate facendole scaldare per aulche minuto; fatto ciò chiamami>

[gio]

(da NEDVED)

Con le erbe mi trovo decisamente meglio. In pochi minuti eseguo quanto detto dal nano. "Dageron!" esclamo. "Ho fatto!"

[gio]

(da GEC)

Rivolo a Adaidy un sorriso incoraggiante e le stringo forte la mano esile e fredda. La fronte dell'elfa brucia... Ora ha chiuso gli occhi e non oso chiamarla, poichè non so se si è assopita o se ha perso i sensi...

[B. Franck]

[Dageron]
Ci vuole un pò più del previsto, ma trovo la pietra giusta <Spostatevi dalla pentola>grido e butto dentro la pietra; si alza una vampata di fumo forte, mentre continua a bollire; dopo pochi minuti spengo il fuoco e faccio cadere l'acqua lasciando solo i resti del miscuglio che si è creato tra le erbe e la pietra; <Ora devo triturare il tutto con la pietra nera e poi lo spargo sulla ragazza> esordisco così di fronte a loro