Benvenuti alla Locanda della Terra di Altrove

Libri games... belli, bella idea per giocare da soli...

Io mi sono cimentata con Il lupo solitario, ma sono sempre em... deceduta nel tentativo...E sì che ho riprovato più volte, ma niente, alla fine morivo sempre

Qualche informazione:

I signori delle tenebre, di Dever Joe, Editore EL (collana Libro game. Lupo solitario expanded)

Ritorna rinnovato il volume n.1 di Lupo Solitario, che nel 1985 ha aperto la strada al successo dei Librogame in Italia. Lupo Solitario è l'eroe che da solo affronta e sconfigge l'esercito di mostri al servizio dei Signori delle Tenebre. Il meccanismo di gioco prevede il solo utilizzo di una matita, una gomma e una buona dose di immaginazione per addentrarsi tra le pagine dell'avventura e scegliere l'esito in prima persona.

Quanti ricordi... Quelli di lupo solitario li ho fatti tutti dal primo all'ultimo (ero piccolo e avevo molto tempo ) beh forse un paio li ho ancora in giro, anche se la maggior parte li fregavo a un mio amico...

Ma tu riuscivi a finire l'avventura? cioè riuscivi a finirli da vivo?

Io dico solo un nome....Lupo solitario....grandioso libro game, dava una soddisfazione unica finirlo

B. Franck ha scritto:Io dico solo un nome....Lupo solitario....grandioso libro game, dava una soddisfazione unica finirlo

è quello che ho io mi pare. Ma io morivo sempre. Tu come hai fatto a finire?
Se morivi ripartivi da inizio libro o dall'ultimo bivio?

gio ha scritto:

B. Franck ha scritto:Io dico solo un nome....Lupo solitario....grandioso libro game, dava una soddisfazione unica finirlo

è quello che ho io mi pare. Ma io morivo sempre. Tu come hai fatto a finire?
Se morivi ripartivi da inizio libro o dall'ultimo bivio?

Io sono riuscito a morire raramente in questo gioco, e nel caso di morte ricominciavo dall'inizio

B. Franck ha scritto: Io sono riuscito a morire raramente in questo gioco, e nel caso di morte ricominciavo dall'inizio

Ah Io invece ero un abituè di: "Mi dispiace ma la tua avventura finisce qui". Morivo anche se baravo...

Io sono morto raramente e come frank se morivo ripartivo da capo...

Non li ho mai provati, forse perché non amo giocare da sola.

Che cos'è un libro game? come fuinziona???

gio ha scritto:Libri games... belli, bella idea per giocare da soli...

Io mi sono cimentata con Il lupo solitario, ma sono sempre em... deceduta nel tentativo...E sì che ho riprovato più volte, ma niente, alla fine morivo sempre

Qualche informazione:

I signori delle tenebre, di Dever Joe, Editore EL (collana Libro game. Lupo solitario expanded)

Ritorna rinnovato il volume n.1 di Lupo Solitario, che nel 1985 ha aperto la strada al successo dei Librogame in Italia. Lupo Solitario è l'eroe che da solo affronta e sconfigge l'esercito di mostri al servizio dei Signori delle Tenebre. Il meccanismo di gioco prevede il solo utilizzo di una matita, una gomma e una buona dose di immaginazione per addentrarsi tra le pagine dell'avventura e scegliere l'esito in prima persona.

Ahahaha, grandissimi.
Adoravo i libri game! Negli anni in cui si diffusero anche in Italia sembrava di comprare chissà cosa!
Certo, dopo la critica che ho fatto dei luoghi comuni nel fantasy, potrebbe sembrare contraddittorio dire
di esser stato appassionato di libri game, che di luoghi comuni spesso traboccavano ma che ci posso fare?
L'essere umano è tutta una contraddizione spesso!

Il Castello di Quarras, lo Scettro del Potere ed i due seguiti (adoravo quella trilogia), Oberon il mago, un paio di titoli a sfondo horror di cui non ricordo il nome, un'avventura investigativa e poi tre volumi della saga della fondazione asimoviana!

Che bei ricordi!

saphira84 ha scritto:Che cos'è un libro game? come fuinziona???

Cos'è un libro game? Qualcosa di terribilmente anni '80!

Sostanzialmente si ha un racconto, può appartenere ai generi più svariati,
ed il lettore ha la possibilità di 'interagire' con esso grazie a dei 'bivi' posti in ognuno dei
paragrafi in cui il racconto è diviso.
Ognuno di questi bivi rappresentava, ad esempio, una diversa scelta d'azione che mandava ad un
diverso paragrafo in cui al protagonista spettava un dato destino.
Altre volte il pargrafo di distinazione doveva essere selezionato in base al superamento o meno
di una prova mediante il 'lancio' di dadi ( di solito erano stampate due facce di un dado da sei
in alto, nelle pagine e bastava aprire su un punto casuale del libro e sommare il risultato delle due facce
che comparivano e verificare se il risultato soddisfava o meno i requisiti richiesti per riuscire o meno
nella prova proposta).

In realtà il livello di interazione era più o meno lo stesso dei video giochi di Dragon's Lair e Space Ace, ovvero bassissimo. Però, proprio come per questi due giochi appena citati, c'era un fascino inspiegabile emanato dal libro che ti spingeva a giocare, giocare e giocare ancora

Jaelle ha scritto:Non li ho mai provati, forse perché non amo giocare da sola.

Eh, io invece da ragazzino ero soggetto ad attacchi di 'solitudine' durante i quali
volevo starmene per conto mio ed i libri game erano buoni compagni in quei momenti.
Poi non mancavano i momenti in cui, invece, ad esempio, si passava il tempo a parlare
con gli amici di questo o quel libro game, di come si erano 'superate' le 'difficili' prove del libro
e via discorrendo.