La Saga di Kushiel di Jacqueline Carey

[Laura Bf]

@Gio: non ti preoccupare, ognuno la pensa come vuole! A me piace moltisssimo il modo in cui scrive la Carey e la storia sarà anche perversa ma è diversa, ha un tocco originale. Ha ricreato un mondo fatto di intrecci politici e sentimentali incredibile! E' davvero brava come autrice... ma c'è a chi piace e c'è a chi non piace, no? In effetti ho letto alcune recensioni che definivano il romanzo troppo lungo e noioso... per questo ero un po' spaventata prima di leggerlo, temevo che mi avrebbe annoiato e invece solo il primo giorno sono arrivata a pagina 160! Eh eh...

[nihal87]

io di rado mi informo sui libri che compro e questo meno che altri. L'ho preso assolutamente a caso spinta dal nervoso verso il fatto che l'ultimo delle Crowthistle Chronicles non sarebbe uscito. Ero in libreria che cercavo proprio quel quarto volume, più per disperazione che per speranza perchè sapevo già che non esisteva, e davanti mi si è parato quello. Non ha una copertina che salta agli occhi, ho letto un pò la trama e siccome ero decisa a non uscire dalla libreria senza niente, l'ho comprato
io ne sono rimasta soddisfatta perchè era proprio quello che cercavo. Sono "cresciuta" con Wilbur Smith e diciamo che quello che scrive la Carey sono quisquiglie (che bella parola!! non la usa mai!!!) al confronto. (ho delle "immagini" del Dio del fiume stampate nel mio cervello che non se ne andranno mai)
Comunque.... effettivamente è un libro dai toni "forti" e infatti Claudia ha detto che non lo leggerà mai probabilmente. Dipende che cosa si cerca... a me piacciono sia libri che come questi sia libri come Ewilan dalla storia semplice, dolce e lineare! Tutto sta nel come li rende l'autore.... lo splatter gratuito di G.L non mi era piaciuto per quel motivo! Era gratuito... invece le "scene" de Il Dardo e La Rosa sono necessarie per capire il personaggio e per essere coinvolti nelle sue sofferenze e nella sua storia!

Ps... Gio aggiungilo su CVL!! magari trovi qualcuno

[gio]

In effetti ho letto alcune recensioni che definivano il romanzo troppo lungo e noioso...

Nel mio caso il problema non era la noia ma l'orrore... Però, si sa, de gustibus...

[Laura Bf]

Be', a dire il vero la Carey è un'autrice che non risparmia alcune scene raccapriccianti e le violenze... ma come ha detto Nihal è necessario per capire fino in fondo il mondo in cui si trova la protagonista e cercare di capire anche il carattere di Phédre.

[niji]

io in parte capisco la posizione di Gio perché molte cose mi hanno infastidita... a volte saltavo i passi finché non finiva... ^^" però la storia, il mondo, i personaggi... mi sono piaciuti talmente tanto che hanno preso il sopravvento su tutto!

[Laura Bf]

@niji: ti capisco perfettamente! *.* Anch'io mi sono innamorata del mondo della Carey, che poi non è altro che un'Europa "fantastica" (si nota dalla mappa del secondo libro che ancora devo acquistare *sbuffo* )!

[nihal87]

@niji: ti capisco perfettamente! *.* Anch'io mi sono innamorata del mondo della Carey, che poi non è altro che un'Europa "fantastica" (si nota dalla mappa del secondo libro che ancora devo acquistare *sbuffo* )!

ma veramente si vede anche nel primo!!!
mappetta ok non si vede niente, però è questa
senza contare che i nomi, le abitudini delle varie regioni sono identiche all'Europa del passato... anche solo il fatto che i migliori Tessuti venivano fatti in Caerdicca Unitas (italia) e altre cose che non mi ricordo... poi la corte Veneziana ecc! nel primo libro gli Skaldi dovrebbero essere le "popolazioni barbariche" che vivevano in Russia.
Alla fine è stata sottilmente geniale o furba vedete voi. Ha preso un mondo già esistente con le sue tradizioni ben delineate e l'ha un pò sconvolto. così di primo acchito non ci si rende subito conto del fatto che ciò che il mondo in cui personaggi si muovono è semplicemente...... il nostro!!!!!! *applausi per la Carey*

quella del secondo libro è questa in cui si nota ancora di più il nostro mondo.

nella terza c'è anche l'Africa....

[DaisyDery]

@Gio "La fantapervesione"?
Giuro mi ha fatto morire dal ridere!
Tranqui Gio, non sei la prima che rimane basita da questo romanzo. Lo comprendo benissimo.
Io però trovo la Carey stratosferica, brava, brava, brava.
Il suo mondo deve essere compreso altrimenti è difficile, vi dirò che l'ultimo della prima trilogia, mi ha fatto rabbrividire. Pensare a quello che passavano i bambini mi fa venire la pelle d'oca.
Ma il mondo che ha saputo creare è stupendo e la tolleranza che lo permea è ammirevole.
Con Phedre avrei un rapporto di amore odio, ma è senz'altro una delle eroine più originali che abbiamai incontrato. Anche io sono nelle lista di chi attende le edizioni Tea delle seconda trilogia

[Rox186]

Per me la Carey è stata la rivelazione dell'anno. Sono libri un po' grossi e lenti, lo concedo, ma sono scritti in modo talmente ammirevole che non li ho trovati assolutamente pesanti. Alcune scene erano un po' troppo, è vero, sopratutto nel terzo, e probabilmente nel leggerle le mie espressioni erano: oppure oppure . Siccome poi leggo in tram, forse qualcuno mi avrà presa per matta
Comunque li ho adorati tutti e tre! I personaggi sono fantastici. Phedre è eccessiva, ma da un romanzo all'altro ha un'evoluzione perfetta. E comunque SPOILER si sposa con l'uomo più perfetto e figo dell'universo, che non è una cosa da disprezzare!

[Laura Bf]

@Nihal87: certo che si capisce, il mondo della Carey è una sottospecie di Francia reinventata, ma la forma e la collocazione di Terre d'Ange non combacia con la Francia Europea. Nel secondo libro si vede, invece, la zona di Tiberium, che si trova in una "Italia fantastica" - la mappa del secondo volume è CHIARISSIMA! - ed espande notevolmente il territorio del mondo della Carey.

@DaisyDery: Gio inventa molte parole nuove, non c'è che dire! Una cosa che mi ha scioccato, l'altro giorno, è vedere i volumoni della Carey nella sezione "Fantasy Ragazzi", vicino ai volumi fantasy della Canavan e di Ursula K. Le Guin. Sullo scaffale in alto a questo vi erano i libri della saga di Harry Potter della Rowling e i volumi di Narnia e Hyperversum. Ora, ditemi una cosa: chi fa il libraio per lavoro non dovrebbe "sapere" cosa vende e creare gli spazi giusti per collocare i volumi? Non solo fantasy, ma anche altri generi.
Credo che i librai abbiano bisogno di una lezione accelerata di "come smistare i libri e riporli sugli scaffali giusti" invece di posare la roba a casaccio. Ho trovato anche Melissa de la Cruz vicino ai libri di Valentina F. Adesso, mi dite cosa c'entra 'sta Valentina F.????? Mi sono fatta prestare il primo libro di 'sta pseudo-scrittirce di storie adolescenziali da una compagna di classe, l'ho finito solo perché volevo scrivere una recensione per bene e infine l'ho restituito, ringraziando il mio cervello per non averlo acquistato in precedenza.
O be'... nel mio profilo aNobii trovate la recensione sul libriccino di questa ragazza. Per il momento, mi indigno per lo smistamento libri delle librerie... dove sono finite le librerie "serie"?

@Rox186: dato che per il momento sono impegnata con la scuola e i compiti, credo che acquisterò il sequel di "Kushiel's Dart" nel periodo natalizio, sperando anche in qualche sconto invernale della TEA! Non vedo l'ora!!

[niji]

non credo che il libraio sia tenuto a conoscere tutti i suoi libri, probabilmente si basa soprattutto sulle schede mandate dagli editori. Bisognerebbe anche capire cosa c'è scritto su queste. Sicuramente la collocazione del libro in libreria è una cosa delicata, ma non credo sia neppure una cosa facile.

[Sophie]

non credo che il libraio sia tenuto a conoscere tutti i suoi libri, probabilmente si basa soprattutto sulle schede mandate dagli editori. Bisognerebbe anche capire cosa c'è scritto su queste. Sicuramente la collocazione del libro in libreria è una cosa delicata, ma non credo sia neppure una cosa facile.

Probabilmente hai ragione, però, per quanto riguarda la sezione 'ragazzi', un pò più attenzione credo sia doverosa. Per dire, posso capire che un libraio fraintenda il libro di Ghirardi e lo piazzi erroneamente nella sezione per ragazzi, quando è chiaro che dovrebbe stare da tutt'altra parte, per il semplice motivo che la casa editrice lo annovera in quella categoria lì ... Però una saga come quella della Carey, penso lasci adito a pochi dubbi (nella quarta di copertina, non c'è scritto chiaramente che la protagonista è una sorta di prostituta?)

[niji]

l'idea che il fantasy sia per bambini è piuttosto diffusa... c'era stato un po' di casino anche su anobii per quella signora che oltraggiata diceva che questi non erano fantasy perché non li avrebbe mai fatti leggere ai suoi bambini. (e un po' di gente dietro a spiegarle che no, non era bello che li desse da leggere ai suoi bambini ma che questo non escludeva in alcun modo il fatto che fossero libri fantasy)
Poi sono d'accordo con te sull'attenzione a ciò che si fa leggere ai bambini/ragazzi (e quindi a ciò che si mette in quella sezione in libreria)... in realta è l'unica "classificazione" che conta veramente.