"I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

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"I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

Messaggiodi ziadada » 03/07/2013, 19:35

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Nell'accingermi a raccontare di questo libro so già che, sintetizzandone la trama, non riuscirò a trasferirvi la sensazione di originalità e di freschezza che ho provato nel leggerlo, ed quindi insomma se almeno un pochino vi incuriosisce vi invito a dargli una possibilità e provare a leggerlo: nel mio piccolo, ve lo consiglio di cuore.

In estremissima sintesi, una traccia della trama: Peter Grant sta per concludere i suoi due anni da recluta nella polizia metropolitana di Londra ed essere assegnato stabilmente al reparto cui i suoi superiori decideranno di destinarlo quando, di guardia al luogo in cui si è consumato un efferatissimo delitto, viene avvicinato da un improbabile testimone volontario: un fantasma. Da qui scaturisce una catena di eventi che lo porterà a lavorare con l'Ispettore capo Thomas Nightingale, unico membro, prima dell'arrivo di Peter, di una sezione della polizia che si occupa di mantenere "la pace della Regina" laddove siano coinvolti eventi e creature soprannaturali. Nightingale è un mago, e Peter sarà il suo apprendista. Che cosa accomuna i violentissimi scoppi d'ira cui persone fino ad allora ordinarie danno sfogo macchiandosi di atroci delitti? E come questa vicenda si intreccerà con le dispute tra i genii locorum che custodiscono le acque del Tamigi e dei suoi affluenti? Cosa c'è nel passato di Nightingale, e come mai è rimasto solo? Chi o che cosa è Molly, la misteriosa, ferina governante che manda avanti il "Castello", sede del dipartimento, residenza di Nightingale e laboratorio di magia in cui Peter dovrà trasferirsi per il suo apprendistato? Il romanzo risponde solo ad alcune di queste domande, mentre altre sono rinviate al seguito della serie.

Si tratta di un romanzo che unisce il genere procedurale all'urban fantasy e che bilancia humor e spargimenti di sangue, ma che soprattutto parla di Londra, che con evidente amore l'autore ci racconta come città multiculturale e multietnica, ma nello stesso tempo intimamente legata e pervasivamente abitata dalla sua storia e dal suo folclore. In particolare, ho ritrovato qui un inquietante personaggio della tradizione già incontrato in "Le porte di Anubi" di Tim Powers, in Gaiman ed in una puntata della serie televisiva "Luther"... :?
La serie prosegue (per ora solo in lingua originale), con i romanzi "Moon Over Soho", "Whispers Under Ground" e "Broken Homes", in uscita. Altre ulteriori uscite sono in progetto.

Avvertenza per chi volesse leggere in inglese: il primo romanzo si trova sia sotto il titolo "Rivers of London" che, nell'edizione statunitense, "Midnight Riot"
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Re: "I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

Messaggiodi ziadada » 09/07/2013, 20:46

Visto lo straordinario interesse riscosso dal mio precedente post ;) , lo aggiorno raccontandovi che sono circa a metà del secondo romanzo, in cui si scopre che Nightingale è metà Harry Potter adulto e metà doctor Who dopo la Grande Guerra del tempo...
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Re: "I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

Messaggiodi nihal87 » 09/07/2013, 21:31

A me interessa un sacco, ma in lingua originale :cry: :cry: :cry:
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Re: "I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

Messaggiodi ziadada » 10/07/2013, 0:36

speriamo che la Fanucci continui a tradurli...
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Re: "I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

Messaggiodi gio » 10/07/2013, 14:09

ziadada ha scritto:speriamo che la Fanucci continui a tradurli...



sì infatti, perchè a me interessa in italiano :mrgreen: Ziadada secondo te mi può piacere?
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Re: "I fiumi di Londra" di Ben Aaronovitch

Messaggiodi ziadada » 10/07/2013, 15:08

Secondo me per te potrebbe essere troppo cruento, specie in una scena... comunque se vuoi fare la prova te lo presto!
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