Benvenuti alla Locanda della Terra di Altrove

finalmente ho trovato la mia vera gemella!

già poi con quel particolari dei lunghi ricci bianchi non restano proprio dubbi... separate alla nascita!!!

Ok, non resisto: vi posto qualcosina su di lei, l'Elfa Bruna, madre delle madri (in elfico Mimmi), sposa dell'ultimo discendente dei Druidi e Signora di Santamarta

(...) radiosa di una bellezza indescrivibile, un’elfa dai morbidi capelli biondi e incredibili occhi color del cielo che sorridevano sereni e miti da un viso dolcissimo.

«A Ovest», ripeté l’elfa Bruna, soppesando le parole, pensierosa. Nel lento succedersi delle stagioni della sua vita elfica, raramente aveva dato voce ai suoi pensieri; mai nessuno l’aveva udita pronunciare un giudizio sgarbato o fuor di misura e mai nessuno si era allontanato dalla sua presenza senza averne tratto un profondo conforto. Mïmmï, la chiamavano. In elfico, madre delle madri. Possedeva, tra gli altri, un dono raro: sapeva ascoltare, ascoltare con la mente e con il cuore. E il suo sorriso quieto era un balsamo per le ferite dell’anima.

gio ha scritto:Ok, non resisto

... non dovevi resistere, perchè questa elfa ci piace proprio tanto!
Anzi, ne vogliamo ancora un pezzettino...

non dovevi resistere, perchè questa elfa ci piace proprio tanto!..

grazie!!!

allora ecco una piccola citazione:

«Il tradimento di Malugano, rattrista i nostri cuori» considerò l’elfa Bruna, e nel tono sommesso della sua voce riecheggiarono delusione e preoccupazione. «È un segnale nefasto, una scelta che allontana l’umanità dalla Luce» fece una pausa, «ma che nulla può togliere alla Luce stessa» concluse con un lieve sorriso, fissando la nipote negli occhi.

... ma lo sai che questa cosa della luce che non si offusca mi piace proprio tanto?... Brava Elfa Bruna, speriamo crescendo (manca poco!) di diventare almeno un pochino come lei...

Ecco invece una che dalla pacata saggezza dell'Elfa Bruna è ancora distante almeno quanto me...

"La lama penetrò. Robi sentì il sangue del nemico schizzarle sul viso e sulle mani, sul mantello e su quello che restava dei suoi capelli rasati. Per un attimo l'orrore di ciò che stava facendo fu sul punto di travolgerla, ma lo ricacciò indietro: se avesse dovuto decapitare tutti gli Orchi tra Daligar e le Montagne Oscure perché suo figlio potesse nascere, li avrebbe decapitati. Se avesse dovuto accatastare i corpi dei nemici uccisi, innalzandoli fino alle chiome degli alberi perché la bambina con gli occhi dell'ultimo degli Elfi potesse continuare a respirare, l'avrebbe fatto. Lei non sarebbe stata una Furia, non sarebbe diventata uno spirito errante lacerato dalla nostalgia dei suoi figli non nati o morti bambini. Lei sarebbe stata la madre di due figli vivi".

mammma mia... Immagino sia tratto da L'Ultimo Orco (la lettura procede!). È cresciuta Robi...

L'Ultimo Orco è bellissimo...
lo stai leggendo anche tu gio?

(certo che ad andare al lavoro in treno si riesce a leggere un sacco!)

no. l'ultimo elfo mi aveva lasciato un retrogusto un po' amarino... Però se mi consigli di leggerlo...

Facciamo così: finisco di leggere (L'Orco o, ancora meglio, l'intera trilogia) e poi predisporrò una recensione così appassionata che non potrai sottrarti!

Comunque, in breve, L'ultimo orco presenta gli stessi ostacoli de L'ultimo elfo: scenari cupi e crudi, innocenti che soffrono, muoiono le persone sbagliate...
Però la scrittura mi piace molto, il profilo etico è alto, l'epicità sul lungo viene fuori...

Ad un certo punto del primo libro l'avevo lasciato indietro perché proseguire mi pesava; ora però sono molto contenta di avere perseverato.

ziadada ha scritto:Però la scrittura mi piace molto, il profilo etico è alto, l'epicità sul lungo viene fuori...

wow, che belle parole....

l'ultimo elfo l'ho letto in poche sere, ma che tristezza... sapevo esistesse l'ultimo orco, ma mi manca il numero tre: come s'intitola?

Si intitola "Gli ultimi incantesimi"...