[Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Personaggi che hanno fatto la storia del fantasy. Protagonisti del mito e delle favole... A cura di SeanMacMalcom

[Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi SeanMacMalcom » 22/04/2010, 10:49

Immagine

Dopo aver parlato di Gandalf e di Allanon, come evitare di citare una terza e famosa figura barbuta del panorama magico-fantasy?! Ecco a voi il buon professor Albus Silente!

Introduzione a Silente
(da Wikipedia.it)

Albus Percival Wulfric Brian Silente, di solito chiamato Albus Silente o, nell'originale inglese, Albus Dumbledore, è un personaggio immaginario della saga di romanzi fantasy di Harry Potter, scritta e ideata da J. K. Rowling.
Preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, incarna molti dei valori e dei tratti tipici del classico "mago buono" ed è stato paragonato a Gandalf e ad alcune rappresentazioni del mago Merlino. È molto saggio, ma anche eccentrico e ironico, e sono queste ultime due caratteristiche a rendere Silente un personaggio molto particolare, nel suo genere, e uno dei più amati di tutta la serie.

La storia: le origini
(da Wikipedia.it)

Silente viene presentato nel romanzo Harry Potter e la pietra filosofale quando è già molto anziano: i dettagli sulla sua infanzia e adolescenza vengono rivelati soltanto nel settimo libro, Harry Potter e i Doni della Morte.
Nato il 26 agosto del 1881, figlio di Kendra e Percival Silente, Albus aveva un fratello dotato di poteri magici, Aberforth Silente, futuro proprietario del pub Testa di Porco a Hogsmeade, ed una sorella, Ariana, con problemi psicologici causati dall'aggressione in giovane età da parte di tre Babbani. Suo padre, cercando vendetta, attaccò i tre, e per questo venne rinchiuso ad Azkaban. Non tentò di scagionarsi chiarendo i motivi della sua aggressione poiché temeva che, rivelando la situazione di Ariana, questa sarebbe stata considerata pericolosa e rinchiusa all'ospedale San Mungo per malattie e ferite magiche.
Dopo l'arresto di Percival la famiglia Silente si trasferì a Godric's Hollow dove, a causa dell'atteggiamento della madre, si ritrovò isolata dal resto della comunità.

A Hogwarts, Albus fu smistato nella casa di Grifondoro. Le grandissime capacità magiche di Silente vengono scoperte già da giovane: la professoressa Marchbanks, infatti, afferma nel quinto libro di averlo esaminato in Incantesimi e in Trasfigurazione e ammette di "non aver mai visto nessun altro fare cose simili con una bacchetta". Kendra morì per mano di sua figlia, quando questa rimase preda di un attacco più forte del solito, in un momento in cui non vi era nessuno che potesse badarle. Qui, dopo la morte della madre, il giovane Albus fu costretto a rimanere a badare alla sorella col fratello Aberforth. Nel momento in cui Albus si sentiva ormai finito, costretto ad una vita in cui non avrebbe potuto ottenere ciò che meritava in quanto mago dalle grandi capacità, incontrò Gellert Grindelwald (futuro mago oscuro) con cui fraternizzò allo scopo di conquistare il potere sul mondo dei babbani, il cui destino sarebbe stato quello di essere assoggettati ai maghi. L'autrice ha ufficialmente reso noto, in seguito all'uscita dell'ultimo romanzo della serie, che in realtà Silente era innamorato di Grindelwald e che questo gli impedì fino all'ultimo di giudicarlo in maniera obiettiva per le sue aspirazioni malvagie. La morte della sorella, causata da uno scontro tra i due fratelli Silente e Grindelwald, tuttavia, portò ad un cambio di prospettiva in Albus e alla fuga da parte di Grindelwald; ritenendolo responsabile della morte della sorella, Aberforth durante il funerale lo aggredisce rompendogli il naso, evitando poi per lungo tempo ogni contatto con lui.
Sarà proprio Silente a sconfiggere e catturare Grindelwald, divenuto ormai un mago oscuro.

In seguito Silente torna a Hogwarts per insegnare Trasfigurazione ed è proprio in questo periodo della sua vita che incontrerà ed inizierà a tenere sott'occhio l'allora undicenne Tom Orvoloson Riddle (Tom Marvolo Riddle). Diverrà, infine, Preside di Hogwarts, succedendo ad Armando Dippet.

La storia: la carriera
(da Wikipedia.it)

Insignito dell'Ordine di Merlino di Prima Classe, Silente è famoso per aver lavorato insieme al suo collega Nicholas Flamel, creatore della Pietra Filosofale, per aver scoperto i dodici modi per usare il sangue di Drago, per la capacità di evocare il "Fuoco Gubraitiano" (un fuoco magico che non si spegne mai) e per aver sconfitto il mago oscuro Grindelwald. È lui ad aver creato il suo spegnino o Deluminatore con cui spegne le luci diverse volte, il suo spegnino inoltre viene dotato di un incantesimo che permetterà a Ron una volta che lo avrà ereditato di riuscire a ritrovare ovunque Harry ed Hermione. Nel suo testamento lascia ad Harry un boccino, contente la Pietra della Resurrezione, incantato da Silente stesso perché rilasci un indizio a contatto con le labbra di Harry e si apra solo quando si pronuncia la frase "Sto per morire". Nel quinto libro viene perfettamente mostrato come sappia creare una Passaporta praticamente con qualsiasi cosa. Sa rendersi invisibile grazie a un incantesimo di disillusione potentissimo infatti afferma che a lui non serve un Mantello per diventare invisibile. Universalmente è considerato il più grande mago dell'era moderna, tanto per i suoi poteri e per la sua intelligenza quanto per la sua fibra morale.

La sua fama gli avrebbe permesso di diventare Ministro della Magia, carica che gli fu offerta più volte,ma ha rifiutato l'incarico sia perché ha preferito restare a Hogwarts come Preside, sia perché, come spiega a Harry, ha capito di non essere adatto al potere. È anche l'inventore di un nuovo metodo di comunicazione via Patronus, e il suo animale da compagnia è una fenice (Fanny), che usa come mezzo di guarigione, comunicazione e trasporto.
Silente è un ottimo Legilimens e Occlumante; sa parlare il linguaggio delle Sirene (Maridese, Sirenesco o Marino a seconda della traduzione) e riesce a comprendere non si sa come il Serpentese. Muove la bacchetta con grande rapidità e la forza magica che sprigiona è tale da far rizzare i capelli, nel quinto libro riesce a tener testa a Voldemort in uno scontro magico e nel sesto riesce a superare tutte le difese apportate da Voldemort stesso al fine di proteggere il suo medaglione diventato Horcrux, riuscendo anche a percepire istintivamente la presenza della magia e della sua funzione rivelando anche di saper riconoscere subito quella di Voldemort poiché conosce la persona. Inoltre, come si apprende dal sesto libro (Harry Potter e il Principe Mezzosangue) è perfettamente in grado di nuotare con un impeccabile stile a rana nonostante la sua mano fosse stata carbonizzata a causa della maledizione di Voldemort posta sull'anello dei Gaunt, che insieme era un Horcrux e un Dono della Morte, precisamente la Pietra della Resurrezione.

Silente è anche il presidente del Wizengamot, ovvero il tribunale supremo dei Maghi. La sua sede si trova a Londra, presso il Ministero della Magia, allo stesso piano dell'Ufficio Misteri.
Nel quinto libro viene radiato e gli viene tolta anche la presidenza della Confederazione Internazionale dei Maghi poiché ha diffuso la notizia del ritorno di Voldemort, ma alla fine grazie ad Harry gli vengono restituiti i meriti. Silente afferma comunque che l'unico riconoscimento di cui veramente gli importi è la presenza nella raccolta di figurine delle Cioccorane tra i Maghi famosi. Come detto nell'ultimo libro da giovane Silente è stato inoltre insignito di vari premi: ha vinto la Medaglia d'Oro per il Contributo Innovativo alla Conferenza Alchemica Internazionale del Cairo, era Rappresentante Giovanile Britannico alla Conferenza Internazionale dei Maghi e Rappresentante Giovanile Britannico al Wizengamot, inoltre vinse il Premio Barnabus Finkley per Incantamenti Eccezionali.

La storia: la vita a Hogwarts
(da Wikipedia.it)

Secondo la cronologia dei libri, Silente inizia a insegnare Trasfigurazione a Hogwarts verso il 1903; in seguito ne diventa il Preside, succedendo ad Armando Dippet.
Nella comunità magica è considerato un ottimo Preside; tuttavia per due volte nel corso della serie ha perso momentaneamente l'incarico. La prima volta è stata nel secondo libro, quando Lucius Malfoy persuade i dodici consiglieri della scuola a licenziarlo a causa degli attacchi di un Basilisco all'interno della scuola. Alla fine dello stesso libro, dopo l'uccisione del Basilisco da parte di Harry, Silente ottiene nuovamente l'incarico, scoprendo tra l'altro che Malfoy aveva ricattato gli altri consiglieri, minacciandoli di maledire le loro famiglie.
Durante il quinto anno di Harry a Hogwarts, Dolores Umbridge, la nuova insegnante di Difesa contro le Arti Oscure e Inquisitore Supremo di Hogwarts, cerca di licenziare e arrestare Silente con il motivo, infondato, della creazione da parte di lui di un esercito di ragazzi contro il Ministero della Magia, tuttavia Silente colpisce lei e altre tre persone in un colpo solo facendoli svenire per breve tempo e, con l'aiuto di di Fanny, fugge. Dopo l'attacco di Voldemort al Ministero, l'allora Ministro della Magia Cornelius Caramell rimuove la Umbridge, che nel frattempo era diventata Preside, dagli incarichi a Hogwarts.

La storia: il rapporto con Voldemort
(da Wikipedia.it)

Silente incontra per la prima volta Tom Orvoloson Riddle, il futuro Lord Voldemort, quando questi è ancora bambino, nell'orfanotrofio dove era vissuto fino ad allora. Silente si reca all'orfanotrofio per offrirgli un posto da studente a Hogwarts; riesce nell'intento, accorgendosi però immediatamente che quel bambino ha qualcosa di "strano" anche per un mago.
Durante la permanenza di Tom ad Hogwarts, Silente lo tiene sott'occhio, e riesce anche a convincere l'allora Preside Armando Dippet a negargli la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure che Tom aveva richiesto appena ricevuto il diploma.
Silente, durante un incontro di lavoro con Sibilla Cooman, assiste per caso alla formulazione di una profezia, nella quale veniva predetta la caduta di Voldemort causata da un bambino. Severus Piton riesce ad origliare una parte di questa profezia, riferendola al suo signore, Voldemort. Quest'ultimo decise che la profezia riguardava Harry Potter, e quindi cercò invano di ucciderlo.

In seguito all'ascesa di Lord Voldemort e al suo crescente potere, Silente fonda l'Ordine della fenice, per contrastarlo ed opporsi ai suoi seguaci, i Mangiamorte. Egli è inoltre il Custode Segreto della base operativa dell'Ordine, che si trova nella vecchia casa della famiglia Black (al numero 12 di Grimmauld Place) ed è custodita dall'elfo domestico Kreacher. Nel mondo magico corre la voce che Silente sia l'unico mago che Voldemort abbia mai temuto. Silente è anche l'unico mago che ha il coraggio di chiamare Voldemort con il suo vero nome, Tom, come nel quinto libro nell'atrio del Ministero della Magia. Qui Silente parla e duella con Voldemort senza nessun timore, riuscendo ampiamente a tenergli testa.
Silente fa l'importantissima scoperta degli Horcrux di Voldemort e ne distrugge uno, l'anello di Orvoloson Gaunt, nonno materno di Tom. Harry a sua volta ne aveva distrutto uno nel secondo libro, il diario che aveva attirato Ginny nella Camera dei segreti. In seguito Silente comunica quest'informazione a Harry che andrà con lui a cercare e distruggere un altro Horcrux, il medaglione di Serpeverde. Alla fine del sesto libro Harry si accorge tuttavia che quello per cui lui e Silente hanno rischiato la vita non è un Horcrux. Era stato infatti già sostituito da un altro personaggio, Regulus Arcturus Black.

La storia: la morte
(da Wikipedia.it)

Come nota Severus Piton, Silente invecchia sempre più rapidamente. Nel sesto libro della saga afferma che "i suoi riflessi non sono più quelli di una volta". Alla fine dello stesso libro, ambientato nel 1996-1997, dopo aver attentamente valutato il piano della sua morte, si lascia uccidere da Severus Piton.
Tutto il mondo magico partecipa al funerale del grande mago. Perfino le creature magiche che abitano la Foresta Proibita e il lago nero si fermano a rendere omaggio alla tomba bianca di Silente, che si trova, secondo i suoi desideri, all'interno del perimetro della scuola che tanto amava. Addirittura la perfida Dolores Umbridge, che l'anno prima aveva accusato Silente di cospirazione contro il Ministero della Magia e strappato il ruolo di preside tra le tante altre cose, partecipa al funerale, anche se per mera formalità.
Silente quindi muore alla veneranda età di 115 anni.

Aspetto
(da Wikipedia.it)

« Era alto, magro e molto vecchio, a giudicare dall'argento dei capelli e della barba, talmente lunghi che li teneva infilati nella cintura. Indossava abiti lunghi, un mantello color porpora che strusciava per terra e stivali dai tacchi alti con le fibbie. Dietro gli occhiali a mezzaluna aveva due occhi di un azzurro chiaro, luminosi e scintillanti, e il naso era molto lungo e ricurvo, come se fosse stato rotto almeno due volte. L'uomo si chiamava Albus Silente. »

Come descritto nel brano, Silente è molto alto e magro, con capelli bianchi e lunghi, così come la barba, talmente lunga che spesso la infila nella cintura della veste come se fosse una cravatta. Porta un paio di occhiali con lenti a mezzaluna e i suoi occhi sono azzurri e profondi; spesso le sue dita sono descritte come "molto lunghe", il che è un dato importante, poiché lo sono anche le dita di Lord Voldemort: dunque, la lunghezza delle dita sembra essere un tratto distintivo dei maghi molto potenti.
Dalla storia si apprende inoltre che ha una cicatrice sul ginocchio, che raffigura una piantina esatta della metropolitana di Londra. Per quanto sia molto anziano, spesso mostra di possedere una forza sorprendente.

Personalità
(da Wikipedia.it)

Silente, per la sua natura a volte misteriosa, a volte edificante, rassicurante, comica, a volte addirittura severa, è uno dei personaggi più particolari dell'intera serie.
La sua grande saggezza e notorietà ne fanno il mago più rispettato del suo tempo, l'unico veramente temuto da Lord Voldemort. Ma dietro al mago c'è anche un uomo: appassionato di musica e di dolci (tranne le gelatine tuttigusti+1 con cui ha avuto una sfortunata esperienza da giovane,quando ne mangiò inconsapevolmente una al gusto di Vomito). Apprendiamo anche che ama seguire sulle riviste Babbane le rubriche di lavoro a maglia.
Fedele alle sue idee e ai suoi scopi, disposto a concedere sempre fiducia alle persone, convinto che in ognuno ci sia qualcosa di buono e positivo, spesso è in contrasto con le autorità magiche che lo vorrebbero un pochino più malleabile e controllabile.

Il suo carattere presenta innumerevoli sfumature, alterna momenti in cui appare tremendamente vecchio a momenti in cui emana un'imponente aura di potere, la stessa aura che fa capire per la prima volta ad Harry Potter, alla fine del quarto volume, perché si dice che sia lui l'unico mago temuto da Lord Voldemort, in contrasto con l'immagine che Harry aveva avuto di lui fino a quel momento.
La caratteristica di Silente che appare più spesso (e che forse lo caratterizza principalmente) è tuttavia la sua natura bizzarra, ironica e brillante. Sono citate spessissimo le sue classiche "occhiate scintillanti" attraverso gli occhiali a mezzaluna, per non parlare di alcune battute bizzarre presenti lungo tutta la saga, di cui le più famose sono senza dubbio i discorsi ai banchetti di apertura dell'anno scolastico («voglio dirvi solo una parola: Abbuffatevi!» o «vorrei dire qualche parola. E cioè: pigna, pizzicotto, manicotto, tigre! Grazie!»). Inoltre nel primo volume dichiara che il desiderio più profondo che cela in fondo al cuore è ricevere dei calzini di lana a Natale, quando invece tutti (chissà perché) gli regalano solo libri.

Come lui stesso confida ad Harry, ha commesso degli errori in passato, errori di valutazione che hanno anche condizionato la vita del bambino sopravvissuto. Nell'intento di proteggerlo ad ogni costo dai pericoli che inevitabilmente si troverà ad affrontare (e forse nella speranza di evitarglieli), preferisce rimandare il più possibile il momento in cui Harry conoscerà in tutta la sua interezza quello che significa la cicatrice che lo ha segnato.
Da una parte è il "padre premuroso" che Harry non ha mai avuto, che vuole evitare al figlio ulteriori e premature sofferenze, ma dall'altro emerge la figura del "maestro" e della "guida" che ha il dovere di rendere edotto il ragazzo sul cammino che lo aspetta, prepararlo e dargli tutti gli strumenti necessari perché possa uscire vivo dal suo confronto con Voldemort.
Nel sesto libro Harry ha quasi improvvisa la visione della vecchiaia e della fallibilità del suo mentore. Si trova di fronte ad un Silente ormai giunto al tramonto, ma comunque risoluto ed incredibilmente forte per la sua età e che non si sottrae alla lotta pur di dare ad Harry tutti gli strumenti e le informazioni necessarie per completare il suo percorso. Un uomo che nel momento di massima debolezza si affida al suo stesso allievo: «Non sono preoccupato, Harry. Sono con te».
Silente è per Harry e per tutti gli studenti della scuola di Hogwarts, fatta eccezione dei Serpeverde, un modello e un punto di riferimento. I Serpeverde vorrebbero che un altro mago fosse il Preside di Hogwarts e sono ben felici quando l'incarico passa nelle mani della professoressa Umbridge nel quinto libro.

Un comunicatore eccellente, è stato capace di guadagnarsi il rispetto sia del corpo docente che, cosa forse ancor più difficile, degli studenti della scuola che sotto la sua guida è fiorita ed è cresciuta, nonostante gli errori che possa aver commesso. Si potrebbe quasi identificare la scuola con il suo stesso Preside tanto che alla sua scomparsa la prostrazione è talmente tanta che si pensa addirittura a chiuderla come se senza di lui fosse venuta a mancare la linfa vitale che la nutriva e le dava energia. Ma proprio Silente ci ricorda che «avrò lasciato veramente la scuola solo quando non ci sarà più nessuno che mi sia leale» ed Harry dichiara risoluto e irremovibile all'insistente ministro della magia di essere «l'uomo di Silente, fino in fondo».
Nel settimo libro, Harry si troverà da solo a difendere l'immagine e il prestigio del suo grande mentore, la cui memoria è stata infamata dalla pubblicazione di una biografia non autorizzata, scritta dalla reporter Rita Skeeter, che non ha risparmiato i dettagli più oscuri del suo passato.

Il nome
(da Wikipedia.it)

Nei libri della Rowling, i nomi nascondono un significato (come del resto è usuale nelle favole), specie se si tratta di un personaggio fondamentale per la storia come Albus Silente (in originale Albus Dumbledore).
Nel nome originale del preside di Hogwarts possiamo ritrovare significati profondamente legati alla tradizione britannica che, per un'autrice che ha avuto una formazione classica, non sono dovuti al caso. Segue l'analisi del nome nella sua versione originale Albus Percival Wulfric Brian Dumbledore.

  • Albus deriva dall'aggettivo latino che significa "bianco" e ricorda anche Albion un nome molto antico di tradizione arturiana per "Britannia".
  • Percival è colui il quale, fra i cavalieri di Re Artù impegnati nella ricerca del Santo Graal, riuscirà a trovare la preziosa coppa. Altri due personaggi della serie portano questo nome: Percy Weasley (fratello maggiore di Ron) e Percival Silente (padre di Albus e Abeforth).
  • Wulfric può prestarsi ad una interessante speculazione linguistica che collegherebbe Silente con il poema britannico di Beowulf: Beowulf infatti ha il significato di "orso potente" (beo) e "lupo" (wulf), mentre il secondo nome di Silente può essere diviso in "lupo" e "potere, autorità-governo" (rule). In questa similitudine Silente è l'eroe Beowulf mentre Grindelwald è il nemico Grendel.
    [n.d.S. - non avete ancora letto la scheda di Beowulf?! Questa è l'occasione giusta!]
  • Brian è un nome da associare ai re nella tradizione celtica, in particolare irlandese. Brian Boru era il sovrano d'Irlanda nell'antichità.
  • Dumbledore è la parola in inglese antico per "bombo" (vedi sotto). Ma la parola ha un altro possibile significato che si riferisce ad una particolare foggia di cappello, in voga a Londra alla fine del XIX secolo. Se si considera questa possibilità il nome assumerebbe il significato di "bianco cappello" che in inglese è il termine usato per identificare l'eroe di una storia (derivato dal fatto che nei western americani, il cowboy buono portava sempre un cappello bianco) e non parrebbe affatto strano che l'autrice abbia chiamato il suo grande eroe del bene White Hat.

In italiano si è scelto di tradurre il cognome in "Silente" in quanto filtra "l'aura di superiore saggezza" e ai traduttori "è sembrato più autorevole di tutte le variazioni possibili suggerite dall'originale" (dalla Nota alla traduzione italiana nell'introduzione dei libri). L'autrice, a proposito di questa traduzione, ha dichiarato: "La traduttrice si è basata sulla parola dumb nel cognome, che significa muto". In realtà, come fa notare la Rowling, dumbledore è una forma antica della parola bumblebee, che significa bombo (a volte impropriamente tradotto calabrone).
"L'ho scelto perché avevo l'idea di questo mago [...] sempre in movimento. [...] Per me il nome Silente è una totale contraddizione. Ma il libro è molto popolare anche in Italia, il che significa che la cosa non disturba per niente gli italiani!"


About Silente
(da Wikipedia.it)

Il personaggio di Albus Silente è fra i protagonisti dei sette libri della saga di Harry Potter, a opera di J. K. Rowling:
  • Harry Potter e la pietra filosofale
  • Harry Potter e la camera dei segreti
  • Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
  • Harry Potter e il calice di fuoco
  • Harry Potter e l'ordine della fenice
  • Harry Potter e il principe mezzosangue
  • Harry Potter e i Doni della Morte

Attorno a Silente è possibile ritrovare indicazioni in:
  • Conversazione con J. K. Rowling, di Lindsey Fraser
  • I magici mondi di Harry Potter. Guida ai personaggi, miti e leggende della saga del mago di Hogwarts, di David Colbert

Oltre ai libri
(da Wikipedia.it)

Al cinema:
Nei primi due adattamenti cinematografici della Warner Bros, Silente è stato interpretato da Richard Harris, famoso attore irlandese morto nell'ottobre 2002 (poco prima dell'uscita nelle sale del secondo film); nel terzo, nel quarto, nel quinto, nel sesto e prossimamente anche nelle scene finali di King's Cross del settimo film, girati dopo la sua morte, il ruolo del mago è stato interpretato dall'irlandese Michael Gambon.

Nei videogiochi:
Al pari di tutti i personaggi del mondo di Harry Potter, anche Silente è presente nei numerosi videogiochi creati a seguito del successo della saga cinematografica.
Avatar utente
SeanMacMalcom
 
Messaggi: 9942
Iscritto il: 15/09/2009, 14:59
Località: Torino

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi gio » 22/04/2010, 13:26

Silente è un personaggio che mi è piaciuto molto, davvero ben riuscito!
Avatar utente
gio
Amministratore
 
Messaggi: 24248
Iscritto il: 22/10/2008, 18:38

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi demon black » 22/04/2010, 22:05

Silente era mitico!!!!
Ho pianto come una fontanella alla sua morte...ho dovuto chiudere il libro e calmarmi perchè non riuscivo più a leggere :cry: :cry: :cry: :cry:




Comunque Mac, manco un personaggio barbuto nelle tue schede :ugeek:
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi SeanMacMalcom » 22/04/2010, 22:05

demon black ha scritto:Comunque Mac, manco un personaggio barbuto nelle tue schede :ugeek:


Se parli di Merlino, arriva domani! :mrgreen:
Avatar utente
SeanMacMalcom
 
Messaggi: 9942
Iscritto il: 15/09/2009, 14:59
Località: Torino

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi demon black » 22/04/2010, 22:13

SeanMacMalcom ha scritto:
demon black ha scritto:Comunque Mac, manco un personaggio barbuto nelle tue schede :ugeek:


Se parli di Merlino, arriva domani! :mrgreen:



Esattamente :ugeek:
Ok, allora aspetto!!!! :-P

Lo sai che in Ewilan dicono che era originario nel loro mondo e che si chiamava Merwich Ril'Avalon?!
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi SeanMacMalcom » 22/04/2010, 22:31

demon black ha scritto:
SeanMacMalcom ha scritto:
demon black ha scritto:Comunque Mac, manco un personaggio barbuto nelle tue schede :ugeek:


Se parli di Merlino, arriva domani! :mrgreen:


Esattamente :ugeek:
Ok, allora aspetto!!!! :-P


Ho fatto apposta a fare questo giro (Gandalf->Allanon->Silente->Merlino), allo scopo di voler maliziosamente dimostrare che se Allanon e Silente possono apparire quali ispirati a Gandalf, c'è qualcuno molto più vecchio che li precede tutti quanti! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Avatar utente
SeanMacMalcom
 
Messaggi: 9942
Iscritto il: 15/09/2009, 14:59
Località: Torino

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi demon black » 23/04/2010, 10:37

SeanMacMalcom ha scritto:Ho fatto apposta a fare questo giro (Gandalf->Allanon->Silente->Merlino), allo scopo di voler maliziosamente dimostrare che se Allanon e Silente possono apparire quali ispirati a Gandalf, c'è qualcuno molto più vecchio che li precede tutti quanti! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


:o :o :o :o :o :o ...non finisco mai di imparare da te :ugeek:
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi nihal87 » 19/10/2012, 12:29

La nota della Rowling sulla traduzione del nome Silente è uno dei tanti appunti che l'autrice ha fatto all'edizione Italiana.
Gli errori di traduzione sono stati tanti e io li ho scoperti grazie ad un ulteriore libro su questo argomento.
Dire che a noi italiani va bene così però è un pò da fessi, se la cara Jo me lo permette!
Perchè io se leggo la versione italiana è perchè forse non so l'inglese.... ma va??? Quindi come posso anche solo immaginarmi che il nome di Silente in realtà è Dumbledore e in inglese vuole dire Bombo??!!
Detto ciò... la figura di Silente è la mia preferita di questa saga e la mia preferita come "vecchio" mago.
Soprattuto il fatto che poi non fosse così buono. Tutta la storia della sorella e di Grindelwald mi ha appassionato molto.
L'ho trovato simpatico, divertente e saggio allo stesso tempo. Aveva sempre dei buoni consigli per Harry o per chi ne avesse bisogno.
Anche io ho pianto molto quando è morto. Alcuni mi hanno detto che sono stata stupida, ma io sentivo Silente come una specie di amico saggio che conoscevo da tempo.
Erano sei libri che mi accompagnava nelle avventure di Harry Potter e la sua morte l'ho ritenuta un'enorme disgrazia.
Una disgrazia necessaria, ma una disgraziaaaaa!!!

Forse di tutti i maghi è quello che più mi ricorda Merlino. Gandalf lo vedo più guerriero e condottiero. Un uomo da "seguire", mentre Silente come Merlino lo vedo più come un "uomo" da ascoltare...
Certo è che di Merlino ho letto pochissimo. :?
Immagine
Avatar utente
nihal87
 
Messaggi: 6862
Iscritto il: 23/03/2010, 14:26
Località: Cesena, Emilia-Romagna

Re: [Fanta-Wiki] Albus Silente (di J. K. Rowling)

Messaggiodi demon black » 19/10/2012, 13:44

nihal87 ha scritto:Forse di tutti i maghi è quello che più mi ricorda Merlino. Gandalf lo vedo più guerriero e condottiero. Un uomo da "seguire", mentre Silente come Merlino lo vedo più come un "uomo" da ascoltare...
Certo è che di Merlino ho letto pochissimo. :?


Vero! :ugeek:
Silente, come Merlino, non era solo e soltanto un mago! Entrambi sono dei saggi che aiutano con i consigli e ricorrono alla magia solo come ultima risorsa.
Gandalf, al contrario, scende subito in battaglia...bisogna anche ammettere però che lui (al contrario di Silente e Merlino) non aveva scelta. Il tempo delle chiacchere e dei consigli nella Terra di Mezzo, era morto da molto tempo :roll:
Per poter fare un paragone di tutti e 3, bisognerebbe metterli tutti nella stessa situazione :roll:
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani


Torna a Fantacelebrità

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

cron
./cache/ is NOT writable.