IL SODALIZIO DI SANGUE di Susan Hubbard

Opere più e meno note che hanno per protagonisti vampiri, licantropi e streghe

Moderatore: demon black

IL SODALIZIO DI SANGUE di Susan Hubbard

Messaggiodi demon black » 16/09/2009, 11:16

Ho adorato questo libro!!!!!!!!!!!!! :lol:

L'idea di vampiro in questo libro è bellissima, ok, sono i classici succhia sangue ma ci sono anche quelli che bevono frullati e mangiano normalmente coma la piccola Ariella, non solo, ci sono anche vampiri ambientalisti...
....senza contare che il padre della piccola deve essere un gran bell'uomo e per di più originario dei paesi calienti:lol: ...anche se un pò freddino all'inizio 8-)

Non saprei dirvi altro se non facendo spoiler quindi metto solo la trama, copertina e biografia dell'autrice ;)

Dalla trama di copertina

Ariella Montero sente di essere diversa.
Non solo per l'educazione raffinata che ha ricevuto, ma per qualcosa dentro di lei, che scorre potente nel sangue.
Ed è proprio sul suo sangue che suo padre, uno scenziato austero e taciturno, conduce misteriose ricerche.
Questo e l'aspetto bello e signorile di Raphael Montero, mai sciupato dallo scorrere del tempo, risveglia in Ariella dubbi e inquietudini: c'è una ragione all'isolamento in cui vivono entrambi?
Qual'è stata la causa della morte della madre, che la ragazza non ha mai conosciuto?
E perchè Raphael non appare nella foto che Kathleen, giovane amica di Ariella, gli ha scattato?
E poi, un giorno, un brutale omicidio sconvolgela quiete della comunità.
Ariella scopre che tutta la sua vita fino a quel momento è stata avvolta nella menzogna: sua madre non è morta ma scomparsa, e lei e Raphael non sono più esseri umani...
Dopo Twilight ((nota mia...che scatole!!! ormai tutto è diventato dopo Twilight perfino Il Bacio D'argento scritto negli anni '80 è un dopo Twilight!!!! ) di Stephenie Meyer, un'altra perla di narrativa gotica:
profondo e appassionante, Il Sodalizio Di Sangue stravolge i clichè del romanzo dell'orrore, e apre le porte di un inferno terrestre fatto di vampiri eruditi e ambientalisti, di uomini avidi di immortalità, di spiriti inquieti, dove gli umani sembrano attendere, fragili e indifesi, l'inizio della fine.


Biografia dell'autrice dalla copertina

SUSAN HUBBARD

Nata nello stato di New York, Susan Hubbard è autrice di due serie di short fiction, entrambi vincitrici di premi, e di due romanzi.
Attualmente insegna alla University of Central Florida.
Ha ricevuto riconoscimenti per la sua attività di docente dalla Syracuse University e dalla Cornell University.
Ha tenuto workshop in molti atenei statunitensi e britannici.
E' impegnata in battaglie sociali e a favore dei diritti degli animali.


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Re: IL SODALIZIO DI SANGUE di Susan Hubbard

Messaggiodi Tremalnaik » 03/05/2011, 16:12

Mi rimane molto difficile parlare di questo libro, riesco a dire solo che è piaciuto molto anche a me, l'ho letto tutto d'un fiato perchè mi ha preso molto. Alla fine vien anche da dire "poveri vampiri :!: "
Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza per conoscere la differenza.
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Re: IL SODALIZIO DI SANGUE di Susan Hubbard

Messaggiodi gio » 16/05/2011, 19:30

Non vado pazza per i vampiri, ma una lettura vampiresca, così per evasione, ogni tanto, ci può stare.
Ma...
Niente. A questo libro proprio non sono riuscita a trovare un senso. Mi è sembrato un libro fatto di poco con un finale fatto di... niente! :?


La maggior parte di quello che accade è ai miei occhi inverosimile, (attenzione SPOILER :arrow: ) dalla ragazzina che di punto in bianco abbandona il padre che l'ha cresciuta e vaga per mesi senza neppure una telefonata. Alla madre che abbandona la figlia appena nata (fa niente se all'inizio l'hanno portata via, poi era libera di far quello che voleva) e in 13 anni non prende mai l'auto per vederla, perchè altrimenti poi "sarebbe stata peggio". Al padre che, una volta scomparsa la figlia, la lascia in strada per mesi senza cercare di rintracciarla... Comportamenti assurdi, relazioni assurde. L'unico che potrebbe quasi starmi simpatico, ma giusto così perchè fa personaggio è il padre.
Il finale... ma è un finale??? Padre e madre si reincontrano dopo 13 anni e? e niente. Nessun sentimento, nessuna emozione.

Nota di merito, lo stile scorrevole - saltando però qualche riga qua e là - ne fa un libro che si legge in poche ore.
Però in quanto a contenuti, mah... Perplessa.

ps grazie comunque a Blackie per il prestito, mi ha tenuto occupata la mente per tre serate!
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