Recensioni, voi come le usate?

[gio]

stasera vi racconto come le uso io...

[demon black]

stasera vi racconto come le uso io...

Le vendi a caro prezzo?


Ziadada...io ho sempre creduto che le mi recensioni non fossero elevate ...scrivendo "de panza" non faccio mai l'analisi ligico del libro!!

[ziadada]

Ma Blackie, scusa, perché le recensioni dovrebbero essere "elevate"?
E' un esame a scuola?
Ci danno lo stipendio per scriverle?
No?
E allora scriviamole come ci diverte!

[niji]

Contando che questa frase e' scritta nel 57, secondo voi ora non e' più valida? Non lo e' mai stata? Che ne pensate?

"I believe that a review by an incompetent critic is a sin against the author, the book, the publisher, and the publication in which the review appears."
"Credo che una recensione di un critico incompetente sia un peccato nei confronti dell'autore, del libro, dell'editore e della pubblicazione su cui la recensione appare."

Dal "Borzoi Credo"

pensando ad una realtà di riviste letterarie e critici letterari, non posso far a meno di essere d'accordo. Che il critico sia incompetente, o pagato da una casa editrice o dall'altra, penso che recensioni di parte o mal fatte siano un danno un po' per tutti. In realtà devo confessare che non so come siano in Italia delle pubblicazioni letterarie non pubblicitarie, e a che livello siano.
Ma non penso che internet se ne debba fregare solo perché non e' ufficiale.
Facciamo distinzione fra commenti e recensioni: un commento e' giusto che lo scriva chiunque, in qualsiasi stato d'animo... Arrabbiato per i soldi spesi, di parte perché e' il primo regalo del fidanzato, inalberato per la fine indegna del personaggio preferito.
Ma credo che quando qualcuno decide di fare una recensione critica (non nel senso di negativa, ma nell'accezione neutrale del termine) abbia delle responsabilità morali.


Solo per filosofeggiare, si intende... Mi e' venuta in mente quella frase e ho pensato che fosse interessante per la discussione, ma tanto recensioni o commenti... Li lascio tutti dove stanno

[gio]

Grazie Niji, hai assolutamente ragione.

In effetti io pensavo ai commenti anobiani, che - appunto - commenti di lettori sono.

Le recensioni sono quelle delle riviste letterarie e qui mi sfugge come siamo messi... Nel timore che molte recensioni siano "pilotate", le leggo poco...

[ziadada]

Niji, è molto interessante!
Ci penso e ti rispondo

[nihal87]

le recensioni fatte da persone "competenti" non le ho MAI lette... ritengo che il loro livello culturale sia troppo superiore al mio e che spesso stronchino libri che invece a me, nella loro schifosità, potrebbero piacere vedi la Troisi! Scrive male, dovrebbe fare la lattaia, i suoi personaggi non hanno spessore, chi la legge è analfabeta (tutte descrizioni che potete trovare su anobii)... ehmm chissenefrega io nel mio piccolo sono felice di ciò che leggo e spesso non mi piacciono libri per motivi stupidi.
Lisa Verdi mi è piaciuto e gli ho dato pure 4 stelline, ma non leggerò mai i seguiti... i nomi dei personaggi sono orrendi non ce la faccio proprio a leggere un libro in cui uno si chiama Bartolomeo però non ho niente contro tutti i Bartolomeo d'Italia

[demon black]

Ma Blackie, scusa, perché le recensioni dovrebbero essere "elevate"?
E' un esame a scuola?
Ci danno lo stipendio per scriverle?
No?
E allora scriviamole come ci diverte!

Credo che sia per esperienza negativa che l'ho detta
Una volta, a mia insaputa, hanno preso la mia recensione su un libro che mi piaceva da impazzire (non dico il nome del colpevole perchè, non so come faccia, ma ogni volta che lo nomini lui compare in Locanda....è inquietante, credimi! ) e l'hanno messa per fare un paragone con un'altra.
In sostanza era per far vedere come quelle negative fossero molto dettagliate, critiche, meravigliose e geniali, mentre quelle positive (la mia recensione "rubata") fossero stupide e a dir poco inutili....e ti risparmio le offese delle persone del blog in cui dicevano che si vedeva che l'aveva scritta una senza cervello, che ero una di quelle esaltate che non sanno scrivere una recensione, etc etc....
Quando l'ho scoperto, mi sono arrabbiata e, contattando l'autore del blog, gli ho chiesto come aveva osato prendere qualcosa di mio, senza permesso, (io non ne sapevo nulla, se ne è accorta una viandante della Locanda e me lo ha riferito in privato) e trattarlo in quella maniera bieca e...sai che mi ha risposto? Essendo la recensione su anobii, lui poteva prenderla tranquillamente senza chiedere permesso, fanne quel che gli pareva, perchè non c'era il copyright.
Comunque "magnanimamente" mi ha concesso di toglierla

[Sophie]

Ma Blackie, scusa, perché le recensioni dovrebbero essere "elevate"?
E' un esame a scuola?
Ci danno lo stipendio per scriverle?
No?
E allora scriviamole come ci diverte!

Credo che sia per esperienza negativa che l'ho detta
Una volta, a mia insaputa, hanno preso la mia recensione su un libro che mi piaceva da impazzire (non dico il nome del colpevole perchè, non so come faccia, ma ogni volta che lo nomini lui compare in Locanda....è inquietante, credimi! ) e l'hanno messa per fare un paragone con un'altra.
In sostanza era per far vedere come quelle negative fossero molto dettagliate, critiche, meravigliose e geniali, mentre quelle positive (la mia recensione "rubata") fossero stupide e a dir poco inutili....e ti risparmio le offese delle persone del blog in cui dicevano che si vedeva che l'aveva scritta una senza cervello, che ero una di quelle esaltate che non sanno scrivere una recensione, etc etc....
Quando l'ho scoperto, mi sono arrabbiata e, contattando l'autore del blog, gli ho chiesto come aveva osato prendere qualcosa di mio, senza permesso, (io non ne sapevo nulla, se ne è accorta una viandante della Locanda e me lo ha riferito in privato) e trattarlo in quella maniera bieca e...sai che mi ha risposto? Essendo la recensione su anobii, lui poteva prenderla tranquillamente senza chiedere permesso, fanne quel che gli pareva, perchè non c'era il copyright.
Comunque "magnanimamente" mi ha concesso di toglierla

blackie... non ho parole!! Non ho la più pallida idea di chi sia il tizio, ma lasciatelo dire: secondo me non è un blogger, è un gran maleducato! E la gente che ha commentato la cosa in quei termini... più capre di lui ancora, in questo caso! (una mia professoressa del liceo, che io adoravo, chiamava gli sputasentenze di questo mondo i "ciucci e presuntuosi"... )
Sono loro gli esaltati, c'è poco da fare! ma farsi una vita loro no, eh?

PS: scusate la venina di irritazione appena accennata (anche se mi sono auto-moderata )....certi atteggiamenti scoraggia-lettori mi fanno imbufalire!! Non so perché, certa gente ha preso l'abitudine di scambiare il fantasy e la narrativa d'evasione per scienza spaziale... per sentirsi molto scienziati anche loro, suppongo!

[demon black]

blackie... non ho parole!! Non ho la più pallida idea di chi sia il tizio, ma lasciatelo dire: secondo me non è un blogger, è un mezzo scemo! E la gente che ha commentato la cosa in quei termini... più capre di lui ancora! (una mia professoressa del liceo, che io adoravo, chiamava gli sputasentenze di questo mondo i "ciucci e presuntuosi"... )
Sono loro gli esaltati, c'è poco da fare! ma farsi una vita loro no, eh?

PS: scusate la venina di irritazione appena accennata....certi atteggiamenti scoraggia-lettori mi fanno imbufalire!! Non so perché, certa gente ha preso l'abitudine di scambiare il fantasy e la narrativa d'evasione per scienza spaziale... per sentirsi molto scienziati anche loro, suppongo!

Francamente mi sono sentita una cretina per tutti i "commenti intelligenti" che fecero
Però sai una cosa?!
Le mie non sono recensioni, sono i miei sentimenti, le mie emozioni e, quello che provo io, quando leggo, è qualcosa di unico e personale! Con questo non voglio dire che lo provo solo io, quello che voglio dire è che nessuno può dirmi che le mie "recensioni" sono stupide, etc etc, perchè nessuno sa, all'infuori di me, quello che il libro mi ha dato, quello che il libro mi ha fatto provare!
Gli sputasentenze esistevano, esistono ed esisteranno per sempre (ahimè ) ma non gli permetto di dire che i miei sentimenti sono stupidi perchè solo io so quello che provo e quello che sento

Per me la lettura di un libro è qualcosa di unico, magico! I personaggi prendono vita davanti ai miei occhi, io vedo le immagini delle parole...non so come spiegarlo...quando leggo, le parole escono dal libro e, con l'inchiostro, formano delle linee che prendono vita creando delle immagini....alle volte alcune scene non le leggo, le vedo!
Detto in questa maniera, è un pò da psicopatici ....ma è così che io leggo!
Quando le parole di un libro non riescono ad uscire dalle pagine e a creare quelle immagini....non riesco a continuare a leggere , è solo in quell'occasione che io l'abbandono.
Non riesco a continuare a leggere se non riesco a "vedere" le parole e questo mi spiace per gli autori che, nel mio modo di leggere, li penalizzo parecchio ma...proprio non riesco ad andare avanti nella lettura se non "vedo" le parole
E le mie recensioni...o meglio, i miei commenti sono le emozioni che provo nel "vedere" le parole scritte. Quindi, mi sono arrabbiate non per quello che hanno scritto (certo, anche quello ha contribuito e molto) ma perchè chi scriveva quelle critiche, erano delle persone "cieche" che non riescono a vedere un libro e lo si capiva dai loro commenti!

[manusk]

blackie... non ho parole!! Non ho la più pallida idea di chi sia il tizio, ma lasciatelo dire: secondo me non è un blogger, è un mezzo scemo! E la gente che ha commentato la cosa in quei termini... più capre di lui ancora! (una mia professoressa del liceo, che io adoravo, chiamava gli sputasentenze di questo mondo i "ciucci e presuntuosi"... )
Sono loro gli esaltati, c'è poco da fare! ma farsi una vita loro no, eh?

PS: scusate la venina di irritazione appena accennata....certi atteggiamenti scoraggia-lettori mi fanno imbufalire!! Non so perché, certa gente ha preso l'abitudine di scambiare il fantasy e la narrativa d'evasione per scienza spaziale... per sentirsi molto scienziati anche loro, suppongo!

Francamente mi sono sentita una cretina per tutti i "commenti intelligenti" che fecero
Però sai una cosa?!
Le mie non sono recensioni, sono i miei sentimenti, le mie emozioni e, quello che provo io, quando leggo, è qualcosa di unico e personale! Con questo non voglio dire che lo provo solo io, quello che voglio dire è che nessuno può dirmi che le mie "recensioni" sono stupide, etc etc, perchè nessuno sa, all'infuori di me, quello che il libro mi ha dato, quello che il libro mi ha fatto provare!
Gli sputasentenze esistevano, esistono ed esisteranno per sempre (ahimè ) ma non gli permetto di dire che i miei sentimenti sono stupidi perchè solo io so quello che provo e quello che sento

Per me la lettura di un libro è qualcosa di unico, magico! I personaggi prendono vita davanti ai miei occhi, io vedo le immagini delle parole...non so come spiegarlo...quando leggo, le parole escono dal libro e, con l'inchiostro, formano delle linee che prendono vita creando delle immagini....alle volte alcune scene non le leggo, le vedo!
Detto in questa maniera, è un pò da psicopatici ....ma è così che io leggo!
Quando le parole di un libro non riescono ad uscire dalle pagine e a creare quelle immagini....non riesco a continuare a leggere , è solo in quell'occasione che io l'abbandono.
Non riesco a continuare a leggere se non riesco a "vedere" le parole e questo mi spiace per gli autori che, nel mio modo di leggere, li penalizzo parecchio ma...proprio non riesco ad andare avanti nella lettura se non "vedo" le parole
E le mie recensioni...o meglio, i miei commenti sono le emozioni che provo nel "vedere" le parole scritte. Quindi, mi sono arrabbiate non per quello che hanno scritto (certo, anche quello ha contribuito e molto) ma perchè chi scriveva quelle critiche, erano delle persone "cieche" che non riescono a vedere un libro e lo si capiva dai loro commenti!

Hai ragione !Anch'io penso che i sentimenti siano la cosa più importante
E proprio x questo vanno anche rispettati

[demon black]

Hai ragione !Anch'io penso che i sentimenti siano la cosa più importante
E proprio x questo vanno anche rispettati

Magari lo facessero tutti...

[ziadada]

Vi segnalo l'ultimo post sul blog di Loredana Lipperini http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/ che parla proprio dei temi su cui abbiamo discusso qui nei giorni scorsi. Ne incollo un pezzetto:

"Un lettore che, appunto, si autoproclama “libero”: dai vincoli del mercato, dalla critica, dalla casta (quanto torna spesso questa parola). Un lettore, come accennavo ieri, che tende però sempre più spesso a sovrapporre se stesso a quello che legge: e che quasi mai, quando il giudizio è negativo, effettua un distinguo fra personali affinità con il testo e valore del testo stesso, ma sottintende un’autoconvinzione: “io lo scriverei meglio”. E spesso, spessissimo, con l’aiuto della vanity press (o editoria a pagamento che dir si voglia), lo fa, o è convinto di farlo.
Attenzione: non sto affatto invocando il ritorno del marchio di qualità impresso da una critica che ancora oggi è, in molta parte, poco adeguata a comprendere quel che accade nel mondo letterario. Sto cercando di riflettere sulla necessità di consapevolezza. Quando il famoso “You” campeggiò sulla copertina di Time, molti ne individuarono il lato oscuro, per esempio, nella cosiddetta “televisione della gente comune”: i reality, l’ansia da riflettore, l’arrivo della non competenza sul piccolo schermo.
Bene, bisognerebbe cominciare a ragionare anche in ambito letterario sullo stesso pericolo: perché il rischio, come sottolineavo ieri, è che si stia perdendo la capacità di leggere. Ovvero, di affidarsi ai libri: che si ha tutto il diritto di abbandonare, criticare, rifiutare. Ma quando la deriva porta a giudicare il Faust di Goethe come “un inutile sfoggio delle sue capacità e della sua cultura, pieno di visioni e stupidaggini” (lettore su Ibs) qualche dubbio andrebbe posto. Davvero i lettori italiani sono maturati? Davvero sfuggono, tutti, all’avvelenamento dei pozzi degli ultimi vent’anni, che ci hanno martellato con l’idea che ognuno abbia il diritto, ora, subito, di essere felice, ricco, potente e famoso? Ne siete convinti? Io sto cominciando a pensarci e mi piacerebbe farlo insieme."

(molto interessante anche il post precedente, del 2 giugno, sempre in tema)...