Benvenuti alla Locanda della Terra di Altrove

Dal momento che una festa altroviana non può essere una festa senza che accada qualcosa, ve la provo a buttare lì, con l'idea di un "gioco" senza impegno da fare tutti insieme (ma proprio tutti), fosse anche soltanto a fronte della partecipazione alla festa per soltanti cinque minuti!

Questa sera si recita a soggetto!



Ossia... come ti organizzo un ballo in maschera in quattro e quattrotto!

Regole della serata:

• a partire dalle 21, e fino alle 24, tutti i presenti nel forum dovranno "mascherarsi", rinunciando per una sera alla propria identità per assumere un ruolo diverso dal proprio scelto a proprio piacimento all'interno di una determinata lista di ruoli;
• la scelta dei ruoli potrà avvenire liberamente, secondo cosa ci si sente di interpretare, ma chi tardi arriverà... male alloggerà! Non ci si potrà "prenotare" un ruolo durante questa giornata. Soltanto a partire dalle 21 di stasera, si potrà fare il "check in" alla festa, dichiarare la propria scelta e indossare la propria maschera. Quindi, anche a fronte del più bel ruolo in assoluto secondo il proprio personale metro di giudizio, quel ruolo potrà essere proprio soltanto se nessun altro l'avrà già preso... altrimenti ci si dovrà accontentare di un altro ruolo scelto fra i restanti;
• scopo del gioco è quello di divertirsi e di dare vita a un'estemporanea recita, in accordo alle linee guida che saranno offerte per ogni personaggio: qualunque intervento non-recitativo dovrà essere necessariamente limitato a sole "emergenze".

Se l'idea vi piace, pubblicherò a seguire l'elenco dei ruoli con avatar e canovaccio per ognuno di essi.

A me piace!!!!

...per una sera quindi non ci saranno nanastri malefici!
*ogni riferimenti a persone esistenti, è puramente casuale

mi piace! io ci sono! poi alle nove mi spiegate bene cosa e come, ma ci sono

Ottimo! Allora apro l'armadio e inizio a tirare fuori qualche maschera...

Ah... una nota importante.

Ci saranno 50% di maschere maschili e 50% di maschere femminili.
E non esisterà alcuna regola che costringerà un uomo a indossare maschere maschili o una donna a indossare maschere femminili.
Anzi... probabilmente molti si ritroveranno con una maschera diversa dal proprio sesso.

In fondo, a teatro, tutto vale!

Maschera maschile #1: Il cavaliere errante



Un tempo fiero sostenitore di saldi valori cavallereschi, è stato tradito da colei a cui aveva votato la propria esistenza.
Da allora vaga per il mondo senza un reale scopo, vestigia di un'epoca ormai dimenticata.

Maschera femminile #1: La figlia vendicatrice



Erede di un antico regno, è sopravvissuta al massacro della propria gente a opera di un oscuro signore.
La vendetta è divenuta il suo unico scopo di vita.

Maschera maschile #2: Il giovane scudiero



Cresciuto a storie di eroi, draghi e fanciulle da salvare, ha un gran cuore e tanta voglia di lottare per migliorare il mondo.
Purtroppo è anche tanto... tanto ingenuo.

Maschera femminile #2: La vedova allegra



Sopravvissuta a cinque mariti molto ricchi, è divenuta ella stessa molto... molto molto ricca e potente.
Inebriata dal proprio potere, non perde occasione di pubblico evento per porsi alla ricerca di un possibile sesto sposo.

Maschera maschile #3: L'affettuoso padre



Cacciatore, rimasto vedovo durante il parto della propria primogenita, ha dedicato la vita alla sua figlioletta, educandola, crescendola e proteggendola dalle insidie del mondo.
Vive abitualmente isolato dalla civiltà, preferendo la serenità dei boschi al caos delle città.

Maschera femminile #3: La figlia della natura



Figlia del padre affettuoso (cfr. Maschera maschile #3), è cresciuta nei boschi, a contatto con tutte le creature della natura. Benché suo padre sia un cacciatore, lei è una convinta vegetariana nel non poter sopportare l'idea che uno dei suoi amici animali possa essere ucciso per divenire cibo.
Non è avvezza alla "civiltà", avendola frequentata ben poco.

Maschera maschile #4: L'amante inconsolabile



Un tempo innamoratissimo, viene lasciato sull'altare nel giorno del proprio matrimonio.
Da quel momento, perde ogni rispetto per se stesso, e per il genere femminile, diventando un crudele don Giovanni, il cui unico scopo è concupire qualunque donna gli capiti a tiro.

Nooooo questa idea è bellissima e io non ci sonooooo!!!!!
Abbyyyyyyyy!!!!!!