Cronache di una compagnia - capitolo 1

Pronti a partire? L'avventura ha inizio!

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Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi yui00 » 11/12/2012, 17:17

Città Murata. La cosmopolita capitale degli umani.
Non è raro trovare esponenti di quasi tutte le razze di Altrove: elfi, gnomi, fate, anche i riservati nani si aggirano per le viuzze della città.
Nelle piazze delle città i bardi e i cantastorie narrano di tesori favolosi e di eroi leggendari, i bambini giocano a riprodurre le storie che hanno ascoltato; il mercato è sempre affollato, qui si possono trovare merci di ogni tipo e da ogni dove.
Nelle taverne gli uomini si riuniscono dopo il lavoro nei campi, per riprendersi dalla fatica, gli avventurieri cercano rifugio per la notte.

Ed è proprio in una di queste locande che la nostra storia ha inizio, con un gruppo stranamente assortito di avventurieri...
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi Alice » 11/12/2012, 22:48

Clay
Camminare per le strade mi è sempre piaciuto, soprattutto se sono deserte, camminare nel buio è la cosa che preferisco, ma in questa città è raro che si possa ascoltare il silenzio.
Spesso anche Sophi la pensa come me, lei odia la confusione, ma non osa ammetterlo, mi sorprenderei se quella testa cocciuta mi ascoltasse almeno una volta, adesso poi le è venuto in mente di partire alla ricerca di qualcosa che non conosce neanche lei.
Eccola che ricomincia a correre, ma cosa le sembro? Un animale da compagnia? Solo perchè ne prendo le sembianze non vuol dire che io sia un gatto.
-Sbrigati, Clay- mi urla da dietro, faccio qualche balzo per raggiungerla, finalmente è tornata a camminare, si ferma a guardare l'insegna di quella che deve essere una locanda, ne approfitto per pulirmi le zampe sporche di terra.
Sophi storce il naso, poi mi sorride, sento che non mi riserva niente di buono. Di questi tempi poi sono ancora più inquieto: i suoi capelli sono più chiari, chiunque al mio posto penserebbe che sono schiariti dal sole, ma io ne sono certo: c'è una sfumatura di rosso nella sua treccia ...
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi B. Franck » 11/12/2012, 23:59

Gordon [casa nascosta nella città murata]

<i guanti> <Puliti mio signore> <Mantello? c'erano brutte macchie> <Fatto anche quello mio signore come tutto il resto>
Si metterà addosso i vestiti controvoglia ma a quanto pare la sua famiglia ha deciso di lasciarlo letteralmente in mano a se stesso anche perchè i due servi che lo aiutano possono fare poco e dimenticano sempre cose principali <Quelli li sono già in locanda> <Mio..mio signore che intende per quelli li?> <COSA? quelli li dai! quelli che devo seguire ti ho dato un foglio con i nomi ieri sono in locanda?> <Ah ecco signore mi perdoni ecco...no non so...signore dovevo pulirle i vestiti ecco signore io...> Rimarrà in silenzio gordon alznado una amno dira solo <Palla di fuoco> <Ahi! signore per favore brucia> Si il colpo ha fatto male ed è un bene almeno impara a fare del male, ma poi sbufferà <Quindi devo usicre da qui e andare a vedere se si son riuniti...va bene ci vediamo presto> chissà quando per ora uscirà andando verso la fatidica locanda.
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi yui00 » 12/12/2012, 11:59

Mer-Kil [Locanda del Bardo]

<< Che cosaaa?? Tre monete d'argento per una stanza?? Io spero che stia scherzando, tre monete si chiedono per una stanza da re, questa è una topaia! Scommetto che non c'è nemmeno un letto vero e proprio ma giusto un pagliericcio buttato a caso sul pavimento! >>
<< I miei clienti si sono sempre trovati bene. >>
<< Tre. Preziosissime. Monete. D'argento! >>
<< Signore, se il prezzo non le va bene allora vada da un'altra parte, di certo non morirò di fame perché un taccagno come lei non vuole pagare. >>

Maledettissima locandiera! Sono sicuro di essere stato truffato, ma non posso fare altrimenti, la fattucchiera ha detto che devo aspettare in questa locanda se voglio partire per un'avventura indimenticabile; così i miei fratelli e le mie sorelle rimarranno affascinati dalle mie storie... Sì, sarò il primo drago avventuriero della storia!

Ma prima c'è da pagare la stanza, sigh...
Saluto col pensiero le tre monete, mi mancheranno tantissimo :cry:

<< Spero almeno che i pasti siano compresi nel prezzo. >> sbuffo mentre salgo nella stanza che ho appena pagato.
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi demon black » 12/12/2012, 21:02

Lavy (dentro la Locanda)

Guardo sospirando la mia tazza di cioccoterra pensando che anche oggi sarà una giornata noiosa come le altre...beh, sempre meglio del buco dove vivevo!
Una casa affollata di orfani come me...non mi mancheranno di certo!
Mi giro verso il bancone dove la Locandiera sta cercando di spillare ben 3 monete d'argento per una stanza che vale 2 monete di bronzo...chissà chi è l'allocco che ha abboccato! :lol: :twisted: :lol:
A guardarlo sembra un umano come me ma...ha qualcosa di diverso..bah!

Mi alzo e vado dalla Locandiera
"Scusa ma...3 monete d'argento?! Ma non sono un pò troppe?! A me hai chiesto solo 2 monete di bronzo!"
"Si, certo, ma tu più di quello non puoi permettertelo, ma...hai visto che tipo?! Si vede lontano un miglio che ha la grana!"
"Ah, beh....se lo dici tu..." guardo verso le scale che il tizio sta salendo "....ma secondo me non è onesto!"
"Tsè....per questo tu rimarrai sempre povera! Non sei capace i fare affari!" mi dice sarcasticamente.
Vorrei tanto risponderle per le rime ma, per quieto vivere, alzo le spalle e me ne torno al tavolo.
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi yui00 » 12/12/2012, 21:59

Mer-Kil [Locanda]

Come immaginavo, è una topaia :evil:
Scendo immediatamente e ritorno dalla locandiera.

<< Ok, il gioco è bello perché dura poco. Facciamo che mi rendi 2 monete d'argento e io evito di distruggerti la locanda, va bene? Ho ucciso per molto meno :evil: >>

La locandiera sbraita qualcosa a proposito del non contrattare o roba simile, senza che gli altri avventori mi vedano le mostro i miei artigli. A quanto pare qualcuno è ben felice di restituirmi i miei soldi :twisted:
Ehi ma... è una moneta d'argento e una di bronzo!
Mi segnerò il nome di questa taverna, prima o poi la riduco in cenere :twisted:

Mi siedo al tavolo e ordino da mangiare, al tavolo accanto c'è una ragazzina umana che mi fissa strano.

<< Beh? Che c'è da guardare? >>
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi Alice » 12/12/2012, 22:28

Sophi [locanda]

Clay non sembra entusiasto dell'idea di alloggiare alla locanda, non gli piacciono i posti troppo affollati, per la verità non ricordo di avere mai notato qualcosa che gli piace, a parte il pesce, s'intende.
Prometto che per farmi perdonare gli porterò un pò di sardine :-P
La camera non è delle più accoglienti, ma è sempre meglio di altre che abbiamo occupato, per fortuna il letto è più morbido di quello che sembra, mi ci vuole un bel riposino dopo tutta la strada che ho fatto per arrivare qui.
Clay mi ha capita ed è balzato ai piedi del letto stiracchiandosi un pò, prima di chiudere gli occhi.
Penso che farà l'offeso per tutto il pomeriggio, tanto vale approfittarsene, vorrei vedere meglio la città e con lui fra i piedi non c'è molto divertimento, brontola in continuazione e non mi fa godere le mie passeggiate, forse più tardi si calmerà, ma per adesso, una dormita è più che meritata.
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi demon black » 12/12/2012, 22:39

Lavy (Locanda)

Il tizio strano scende dalla stanza ... e dire che è arrabbiato, è solo un mero eufenismo! :?
Anche la locandiera si deve essere spaventata perchè gli ha ridato delle monetine, beh, come minimo gliele doveva.
Dopo, anche se non soddisfatto, si siede al tavolo accanto al mio e mi accorgo di essere rimasta a fissarlo solo quando lui mi rivolge la parola...che figura!
Arrossendo gli rispondo
"Mi scusi!" e distolgo gli occhi ma poi torno a guardarlo. Sono indecisa se diglierlo oppure no...
"Ehm....mi scusi...ma non l'ho fatta apposta...voglio dire...voi parlavate così ad alta voce..." smettila di farfugliare, Lavy!
"Non volevo origigliare ma ho sentito che avete pagato la stanza 3 monete d'argento e vi siete arrabiato...ma la locandiera non l'ha fatto con cattiveria...." poi, credendo di aver parlato troppo come al mio solito, mi vorrei mordere la lingua e rimangiarmi tutto e farmi gli affari miei!
Che stupida! Mi mordo le labbra e guardo la sua espressione, così, per rompere un pò il ghiaccio, gli porgo la mano e gli dico "Piacere, io mi chiamo Lavy! Venite da tanto lontano?!"
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi yui00 » 13/12/2012, 11:42

Mer-Kil [Locanda]

Questa ragazzina umana non sa intavolare una discussione, è evidente. si ferma, è indecisa, quasi balbetta, però riesce a farmi una domanda.

<< Io sono Mer-Kil e il mio nome completo significa, tradotto nella lingua di Altrove, "Colui le cui fiamme non si estinguono dopo la morte", Mer-Kil è un'abbreviazione che utilizzo in queste terre, il mio nome completo è troppo complicato affinché voi creature altroviane possiate pronunciarlo.
Sì, io provengo dalle terre oltre il confine di Altrove, dove i draghi regnano incontrastati in un paesaggio di devastazione, che gli umani e gli elfi contribuiscono a far crescere.
E tu invece, cosa mi dici di te? >>
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi B. Franck » 13/12/2012, 14:07

Gordon [locanda]

Giro per le strade della città, e la zona puzza più del solito...Sono stanco di vivere senza un soldo ho finito quel poco che avevo e ora ho bisogno di un lavoro, anzi ho bisogno che qualcuno mi dia dei soldi. Rapinare? non è il mio stile devo truffare...ma sarebbe poco cattivo, ma per fortuna ho scoperto che presto un gruppo partirà dalla locanda qui vicino per cercare qualcosa di prezioso e grazie alle mie capacità riuscrò a fregarli. Giunto alla locanda, mi avvio verso uno dei tavoli più al buio, mi guardo attorno osservando le mie potenziali prede...Ehhhhh non sapranno nemmeno che li stò spiando ne sono certo....
<Capo> Uno dei miei scagnozzi <Che fai qui mi rovini il piano> dico sottovoce <Capo se li vuoi passare indisturbato...forse è meglio che ti togli il mnatello scuro o ti vedranno subito come tipo sospetto> <Ahhh..già ecco...ora vai e on farti vedere>....
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi Black Friars » 13/12/2012, 16:49

Aranel [locanda]

Mi svegliai all'improvviso dall'incubo che stavo facendo, mi rigirai nel letto e mi accorsi che le lenzuola erano aggrovigliate alle gambe e che ero madida di sudore. Mi asiugai la fronte pensando a ciò che stavo sognando, di certo non era nulla di piacevole, poi mi sovvennero ricordi di una vita ormai passata e di un' infanzia perduta. Scossi la testa cercando di riordinare i pensieri e riflettere su ciò che avrei fatto d'ora in avanti. Non era il momento di lasciarsi sopraffare, sapevo che quando mi venivano pensieri simili non sarebbe accaduto nulla di buono. Feci un respiro profondo per calmarmi e contai fino a dieci..dicono che funzioni mi dissi..spero che anche con me abbia un esito purificatore. Continuai a contare visto che non avvertivo nulla, diamine ma funziona davvero? sbraitai nella mia testa. Mah..forse dovrei continauare ripetei a me stessa, dicono che in queste cose bisogna aver fiducia. Arrivai fino a 30 poi lasciai perdere, la pazienza non era mai stata una mia virtù..nè lo sarebbe stata..non se continuavo di questo passo. Ormai stufa mi alzai e andai verso il brocco dell'acqua, la versai nel catino e mi sciacquai il viso con gesti rapidi, dopodichè passai al resto del corpo.
Dopo essermi lavata presi i vestiti e li poggiai sul letto..oh..come se ci fosse l'imbarazzo della scelta....diamine come sono caduta in basso pensai..poi con un gesto di stizza prelevai i pantaloni e li indossai, afferrai il corsetto e legai i lacci dietro la schiena e sul davanti, poi mi sedetti sul letto per mettere gli stivali. Dopo aver fatto queste operazioni legai la cintura alla vita e affiabbiai le spade e le varie armi ai rispettivi gancetti.
Dopo aver indossato il mantello andai verso la porta, la aprii e la chiusi sbattendola dietro di me. Percorsi il corridoio di malumore..che novità..in questi giorni lo ero quasi sempre , un giorno in meno o in più non faceva alcuna differenza. Scossi la testa e scesi le scale che portavano dabasso.
Non avevo neanche finito di scendere che già si sentiva un gran vociare..oddio odio la confusione..ma chi me lo ha fatto fare a venire qui?? basta...riprenditi dissi a me stessa. Con un respiro profondo scesi del tutto le scale e mi inoltrai nella sala grande. Mi guardai intorno con aria annoiata finchè la mia attenzione non fu catturata da due strani avventori. Una ragazza umana e un ragazzo, ero certa che non fosse umano..aveva l'aria di essere antico anche se dava l'impressione di essere tutto l'opposto. La ragazza gli stava offrendo la mano e stava sicuramete parlando..anche se con una certa difficoltà. Incuriosita dal loro comportamento mi sedetti al tavolo più vicino, in modo da osservarli più attentamente. Poi la mia attenzione venne catturata da un uomo appena entrato nella sala, il suo modo di fare mi insospettiva non poco..anche perchè aveva l'aria di chi pensa di passare inosservato. Distolsi lo sguardo da lui e continuai a guardare la strana coppia con una certa aspettativa.
Le bugie delle donne sono l'ispirazione dei poeti..e il pane degli illusi!
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi Alice » 13/12/2012, 20:37

Sophi

Mi stiracchio un pò prima di lasciare il letto, Clay dorme ancora, o forse fa solo finta, mi alzo in fretta e prendo il mantello, voglio approfittare il più possibile della sua assenza.
Scendo di corsa le scale immaginando come dev'esserre bella la città, al piano di sotto c'è una ragazza che parla un pò imbarazzata con un uomo che non ha l'aspetto di qualcuno che ami le conversazione, poi c'è anche un'elfa che guarda tutti in modo sospettoso, uomini che già a quest'ora sono ubriachi fradici, ci sono amici che scherzano, donne che sorseggiano il the, vecchi che giocano a carte ...
Sono idecisa fra l'uscire adesso o godermi una bella Cioccoterra di cui è famosa la città.
Decido: giro per la città e torno dopo per una bella cioccoterra.
"Dove pensi di andare senza di me?" sento riecheggiare in testa, mi giro: è Clay.
Odio il suo carattere protettivo.
"Vediamo se riesci a correre sui tetti più veloce di me" penso, lui mi ha sentita, in qualche modo ha un ontatto costante conla mia mente.
Comunque, il correre sui tetti è il modo più rapido e più bello se si vuole visitare un posto.


Devo ammettere che Clay corre più veloce di quanto mi aspettassi, in alcuni punti, anche più di me.
Dopo la visita veloce della città mi aspetta una bella cioccoterra. :-P
Entro in locanda. Clay cammina davanti a me e muovenervosamente la coda, è inquieto sin da quando siaqmo usciti, non fa altro che osservare soffiando un uomo seduto in fondo alla sala.
Anche quell'uomo ci guarda, prima di uscire non avevo notato la sua presenza, forse è arrivato da poco,o forse perchè si trova in un angolo buio della sala.
Per un attimo incontro i suoi occhi e mi passa un brivido per la schiena.
<Credo che la cioccoterra può aspettare> penso salendo di fretta le scale che portano in camera.
-Quel tipo mette un pò di suggestione- dico rivolta a Clay.
<E' da quando siamo arrivati che ci sta osservando, non mi piace per niente>
-A te non piace mai nessuno-
<Non mi fido degli altri>
-Per gli altri intendi il rest del mondo?- gli chiedo sarcastica.
<Non sono affari tuoi!> mi risponde secco.
Detesto quando fa così, so benissimo che fra quegli "altri" ci sono anch'io, nonostante ci conosciamo da tutti questi anni, di lui so solo che è uno spirito confinato che adora il pesce.
Il perchè mi sia ancora accanto continua a restare un mistero per me.
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Re: Cronache di una compagnia - capitolo 1

Messaggiodi B. Franck » 17/12/2012, 8:50

Gordon Locanda

"Mi hanno visto...nonon mi hanno visto, ma quel gatto?? Non devo preoccuparmi è olo un gatto solo un gatto...è solo un gatto? avessi imparato a percepire la magia sugli animali, ci riesco solo su piante e basilico...cosa molto utile quando si ha paura di essere avvelenati...no non mi hanno visto" Ma questi non si muovono! sono nel posto giusto? Eppure dai miei studi dovevano essere quelle due assiemea l''altra elfa ad andare alla ricerca....perchè non si muovono?
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