MINA MORU
Miglia e miglia di pianura, una distesa marrone tutta uguale, senza alberi e senza – almeno apparentemente – nessuna forma di vita.
(…) Le pianure di Mina Moru erano state il teatro, più di cento anni prima, della grande battaglia che uomini, elfi e nani avevano combattuto insieme. Nel cuore di quell’immensa distesa selvaggia e disabitata, i popoli della Terra di Altrove avevano sconfitto le mostruose creature agli ordini del Signore del Male, e su quel terreno brullo e spoglio tanti soldati avevano perso la vita per fermare l’avanzata del male. E da allora, mai più nessun umano aveva tentato di stabilirsi in quella regione, costantemente frustata dal vento e tormentata dal gelo. A rendere ancor più temibili quelle terre inospitali era la credenza che fossero abitate da bande di Pucek, detti anche Picicchi Diabolicus, mostruose creature – probabile frutto di un incrocio tra diverse razze di orchi - che il secolo precedente avevano combattuto nelle schiere del Maligno.
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