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LA PIANA DELLA NOSTALGIA
Il suo cavallo scendeva lentamente con passo incerto lungo il ripido sentiero che abbassandosi rapidamente si tuffava nella Piana della Nostalgia, un’ampia distesa brulla, circondata da rari alberi e disseminata di grandi pietroni e invisibili crepacci. Alzò lo sguardo e in lontananza vide all’orizzonte una vasta sagoma scura: una selva di piante svettava con i suoi rami eterni verso il cielo. In fondo alla Piana della Nostalgia a meno di una giornata di cammino si stendeva Santamarta. Ricominciò a piangere, stavolta di gioia.
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