LE ROVINE DELLA GUARDIA SUD
Sprofondato in un intrico di cespugli selvatici, un ammasso di rovine silenziose li attendeva al limitare del bosco. Si fermarono, trattenendo il respiro. L’atmosfera era sinistra, nessun suono giungeva dall’interno. (…) Gli altri proseguirono lentamente, verso i ruderi sinistri. Il perimetro delle mura circolari era stato distrutto dalla furia delle intemperie e degli anni, il muschio rivestiva le profonde spaccature della roccia. Dappertutto sterpaglie e rovi più alti di un uomo.
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